Quatre-quarts à la vanille e 2 anni di me

Torta quattro quarti alla vaniglia.
Ricordo ancora quando ho deciso di aprire questo ricettario virtuale, c'ho pensato moltissimo prima di buttarmi ma poi, trovato il coraggio, è stato tutto in discesa. Confesso che i primi tempi non sono stati molto semplici ma la costanza e la dedizione mi hanno dato modo di crescere, imparare e raccogliere i primi risultati. 

Adesso questa finestra sulla mia cucina si è trasformata quasi più in una finestra sulla mia vita, dove emozioni, parole, lacrime e sorrisi si impastano, si frullano e si amalgamano armonicamente alle ricette. 

Se sono arrivata fino a qui, il merito non è solo mio, ma è in gran parte vostro che avete imparato a conoscermi, apprezzarmi per quello che sono e sostenermi anche nei momenti più bui. Sapete sempre regalarmi un raggio di sole, ogni giorno ed io ogni giorno non posso che esservene grata!

Oggi avevo in serbo per voi una bellissima sorpresa per ringraziarvi di tutto il vostro affetto ma dovrete attendere ancora qualche giorno...mi posso far perdonare con una fetta di torta??? 

Per festeggiare, ho scelto questo dolce della tradizione bretone. Una ricetta estremamente semplice dove il peso delle uova sgusciate determina il peso di tutti gli altri ingredienti. Da qui il nome "quattro quarti" cioè quattro parti uguali di ogni elemento. 

Riconosco che per molti non sarà una novità ma per me è stata la prima volta. Inoltre non è esattamente il tipo di dolcetto che mi concedo spesso, io che (come ormai dovreste sapere) alleggerisco sempre le ricette, faccio arrivare il burro alla data di scadenza da poco che lo uso e il più delle volte prediligo preparazioni vegane. 

Ma 2 anni sono 2 anni e qualche caloria in più si può tollerare! 

Questo sapore, poi, mi ricorda quei dolci casalinghi che mi preparava la mia bisnonna quando andavo a trovarla e profumano di casa, cose semplici e genuinità...un po' come voglio che sia la mia cucina!

Dosi x uno stampo da plumcake 24x9cm: 

3 uova medie bio (peso da sgusciate 150 g)
150 g di farina 00*
150 g di burro di ottima qualità
150 g di zucchero semolato
5 g di baking powder**
1 bustina di vanillina***
Zucchero a velo q.b.
*Io ho utilizzato farina 1 macinata a pietra.
**O anche detta polvere lievitante. Sostituibile con pari peso di lievito per dolci.
***Meglio utilizzare i semi di 1/2 bacca di vaniglia. Potrete aromatizzarla anche con scorza non trattata di arancio o limone.
Ho effettuato l'impasto nella planetaria con il gancio a filo. Si otterrà lo stesso risultato lavorando con delle fruste elettriche in una capiente ciotola.
Far ammorbidire il burro a temperatura ambiente almeno per 1 ora. 
Preriscaldare il forno a 180°C.

§

Montare con lo zucchero fino ad ottenere una crema spumosa ed omogenea. Unire le uova leggermente sbattute con una forchetta e continuare a lavorare. Si dovrà ottenere un composto liscio ed omogeneo.
A parte setacciare la farina con il lievito e la vanillina. Incorporare al composto poco per volta continuando a lavorare con le fruste.
Versare l'impasto nello stampo e livellare la superficie. 
(Io ne ho utilizzato uno in silicone che non necessita di essere unto e infarinato. In caso disponiate di uno stampo in acciaio o teflon, consiglio di ungere ed infarinare le pareti o rivestirlo con carta da forno bagnata e strizzata).
Infornare nel ripiano intermedio del forno e cuocere per 40-50 minuti (valutare sempre i tempi di cottura con il proprio forno e fare la prova stecchino prima di sfornare).
Sfornare e far raffreddare completamente prima di togliere dallo stampo.
Sformare su un vassoio da portata e spolverare con zucchero a velo prima di servire.

Una ricetta versatile e semplicissima che vi permetterà di confezionare dolci di ogni grandezza e perfetti anche da essere farciti.

Un gusto delicato che incontrerà il consenso di ogni palato!

Una fragranza unica che si scioglie in bocca ed un profumo che vi farà venire l'acquolina..impossibile non concedersi un bis!

Ringrazio, infine, mio padre che si è prestato a farmi qualche scatto..non preoccupatevi il "fotografo" è stato lautamente ricompensato!