Pasimata, il pane della Quaresima viareggino #2017
Pasimata, il pane di Viareggio della Quaresima.
Nonostante le giornate concitate di impegni, ho trovato il tempo di fare anche il cambio (quasi completo) dell'armadio. Le temperature elevate di quest'ultimo periodo non mi hanno permesso di attendere oltre. Ho messo via tutti i capi scuri, neri, grigi e i blue jeans pesanti per far spazio a tanto colore, lo stesso che ho voluto impastare in questi panini!
Della pasimata ve ne ho già parlato in passato e, come ogni anno, non mi sono potuta tirare indietro nel prepararla. I parenti più anziani, ormai, l'aspettano con ansia ed io non posso deluderli!
Questa Pasqua, però, ho apportato qualche modifica che lo hanno reso davvero speciale e pieno di vivacità! Innanzitutto ne ho fatto dei panini piccoli ed affusolati, ottimi da aggiungere al cestino del pane per la tavola delle feste, poi li ho arricchiti con un pizzico di curcuma per renderli più colorati e solari. Ho omesso, inoltre, completamente il sale (per problemi di salute di gran parte dei miei vecchietti di casa, voi potete decidere se metterlo o meno) e questo ha esaltato al massimo il sapore dell'anice. Il risultato è piaciuto tantissimo che è mio dovere "obbligarvi" a provarli!
Noi li porteremo alla messa di domenica mattina per essere benedetti insieme alle uova sode, come tradizione!
Ingredienti x5 panini:
prefermento 6-8 ore
100 g di lievito madre attivo*
100 g di farina di tipo 1**
100 g di acqua naturale a t.a.
impasto
500 g di farina di tipo 1**
300 g di acqua naturale a t.a.
1 bustina di zafferano
1 cucchiaino di curcuma in polvere
1 cucchiaio di olio e.v.o.
10 g di semi di anice
*Rinfrescato e al raddoppio.
**Macinata a pietra.
Ho effettuato l'impasto nella planetaria, si otterranno ottimi risultati anche lavorando in un capiente mixer o a mano.
Nella ciotola della planetaria, mescolare con il gancio a foglia gli ingredienti del prefermento, fino ad ottenere una crema omogenea. Coprire con pellicola e far maturare lontano da correnti d'aria.
Aggiungere metà della farina ed iniziare ad impastare con il gancio ad uncino. A parte sciogliere lo zafferano e la curcuma nell'acqua, quindi unire a filo all'impasto. Incorporare l'altra parte di farina ed i semi di anice. Appena il composto risulta ben incordato, far assorbire il sale e l'olio.
Rovesciare su piano di lavoro e praticare una serie di pieghe a libro.
Formare una palla e riporla in una ciotola leggermente unta d'olio. Far lievitare fino al raddoppio in un luogo caldo (io l'ho messa nel forno spento con la luce accesa ed ho impiegato circa 3 ore).
Rovesciare l'impasto lievitato sul piano di lavoro leggermente infarinato e dividere in 5 pezzature da circa 190-200g. Rotolare sul piano e assottigliare le estremità, quindi trasferirle in una teglia rivestita di carta da forno.
Praticare delle profonde incisioni e far riposare per 30 minuti.
Nel frattempo preriscaldare il forno a 250°C in funzione statica, ponendo la pietra refrattaria sull'ultimo ripiano sopra la grata in dotazione del forno. Far scivolare i pani aiutandosi con la carta da forno sottostante sulla pietra e cuocere per 15 minuti. Poi abbassare la temperatura a 180°C e proseguire per altri 10 minuti.
Sfornare e far raffreddare su una gratella.
Ho effettuato l'impasto nella planetaria, si otterranno ottimi risultati anche lavorando in un capiente mixer o a mano.
Nella ciotola della planetaria, mescolare con il gancio a foglia gli ingredienti del prefermento, fino ad ottenere una crema omogenea. Coprire con pellicola e far maturare lontano da correnti d'aria.
Aggiungere metà della farina ed iniziare ad impastare con il gancio ad uncino. A parte sciogliere lo zafferano e la curcuma nell'acqua, quindi unire a filo all'impasto. Incorporare l'altra parte di farina ed i semi di anice. Appena il composto risulta ben incordato, far assorbire il sale e l'olio.
Rovesciare su piano di lavoro e praticare una serie di pieghe a libro.
Formare una palla e riporla in una ciotola leggermente unta d'olio. Far lievitare fino al raddoppio in un luogo caldo (io l'ho messa nel forno spento con la luce accesa ed ho impiegato circa 3 ore).
Rovesciare l'impasto lievitato sul piano di lavoro leggermente infarinato e dividere in 5 pezzature da circa 190-200g. Rotolare sul piano e assottigliare le estremità, quindi trasferirle in una teglia rivestita di carta da forno.
Praticare delle profonde incisioni e far riposare per 30 minuti.
Nel frattempo preriscaldare il forno a 250°C in funzione statica, ponendo la pietra refrattaria sull'ultimo ripiano sopra la grata in dotazione del forno. Far scivolare i pani aiutandosi con la carta da forno sottostante sulla pietra e cuocere per 15 minuti. Poi abbassare la temperatura a 180°C e proseguire per altri 10 minuti.
Sfornare e far raffreddare su una gratella.
Una volta freddi, confezionare e donare ai propri cari!
Si conservano in frigorifero per 10 giorni oppure possono essere congelati e consumati entro 3 mesi.
Il sapore è davvero particolare e mi ricorda tanto la mia infanzia, quando ci riunivamo dalla nonna per festeggiare la Pasqua...
Dono questa ricetta a Panissimo
Dono questa ricetta a Panissimo
Che bello che è Consu! Non ricordavo che ne avessi già parlato, nè di averlo visto. Davvero brava!
RispondiEliminaGrazie Simo, sono felice che ti sia piaciuta questa ricetta ^_^
EliminaChe bella tradizione! Buona Pasqua!
RispondiEliminaGrazie e buona Pasqua anche a te <3
EliminaChe bello questo pane , auguri di buona pasqua🐰🐰🐰😊
RispondiEliminaGrazie e tantissimi auguri anche a te <3
EliminaLeggo sempre bontà sul tuo blog!
RispondiEliminaGrazie ❤️
Eliminama che meraviglia questa pagnotta cara!!! Un bascione e buona Pasqua
RispondiEliminaGrazie Patty ^_^
EliminaCiao cara, hai già fatto il cambio dell'armadio, ma sei un mito!!
RispondiEliminaIo è una cosa che odio fare e la porto avanti per le lunghe...
Bellissimo questo pane, mi auguro che contribuisca a rendere la tua Pasqua speciale e piena di cose buone.
Un bacio!
Grazie Silvia, non ho potuto rimandare...sta morendo con la lana in giro x casa :-P
Eliminache meraviglia allo stato puro!!!Sei un mito!!Buona Pasqua cara!!!Baci Sabry
RispondiEliminaGrazie Sabry e buona Pasqua anche a te e alla tua famiglia 🕊
EliminaNon conoscevo questo pane,tipico della tua zona:).
RispondiEliminaCome sempre sei stata bravissima a realizzarlo:ti e' venuto meravigliosamente bene,ha un aspetto splendido e perfetto,una consistenza lievitata benissimo!Inoltre la presenza dello zafferano,della curcuma e dei semi di anice lo rendono speciale!Ti faccio i miei migliori e più sinceri complimenti!!!:)).
Un bacione e rinnovo a te e famiglia i miei migliori e più sinceri auguri per una felice e serena Pasqua:)).
Rosy
Grazie Rosy, ricambio con affetto i tuoi auguri <3
EliminaNon conoscevo questo pane, ma ho salvato la ricetta! Approfitto per augurare a te e ai tuoi cari una Pasqua piena di gioia e serenità!
RispondiEliminaun abbraccio
Alice
Grazie Alice, fammi sapere se il suo sapore ti è piaciuto ^_^
EliminaAncora tantissimi auguri anche a te <3
Che meraviglia di pane e di foto e che brava ad essere stata attenta alle persone più vecchie e con problemi. Ti auguro una Pasqua dolce e serena, Consuelo :)))
RispondiEliminaGrazie Elena, loro sono il pezzo più importante della mia famiglia...come trascurarli??
EliminaRicambio con affetto gli auguri 🐣
Devo finire il cambio dell'armadio, spero di finirlo appena passata la Pasqua
RispondiEliminaChe buono questo pane, ha un colore splendido oltre che un profumo invitante :)
Un bacio e Buona Pasqua a te e famiglia.
Grazie Dani e tantissimi auguri anche a te <3
Eliminabellissimo questo pane, non lo conoscevo! Buona Pasqua a te e ai tuoi cari, un abbraccio !
RispondiEliminaGrazie Chiara della visita! Passo dal tuo blog x gli auguri ^_^
EliminaCome avevo precetto ,ne vedremo delle belle,non hai deluso le aspettative,complimenti,bellissimi pani,anche io sto preparando come da tradizione pr ora il dolce vediamo se riesco con il pane.Felicissima Pasqua
RispondiEliminaGrazie Paola e non vedo l'ora di gustarmi virtualmente anche le tue creazioni ^_^
EliminaTantissimi auguri anche a te e buon lavoro ^_*
Sono toscana ma questi pani proprio non li conoscevo, devono avere un gusto veramente particolare. Ti auguro una Buona Pasqua!
RispondiElimina..non ti resta che provarli ^_*
EliminaDi nuovo tantissimi auguri anche a te <3
Non conoscevo questo pane.. che bel colore grazie alla curcuma e zafferano.. e che profumo e aroma con l'anice!!!! Buona Pasqua a te e famiglia :-*
RispondiEliminaGrazie Claudia, i più anziani di casa ne vanno matti ^_^
EliminaAncora tantissimi auguri anche a tutti voi <3
Bellissime! più che un obbligo un dovere, ora bisogna provarle!
RispondiEliminaGrazie Anna ^_^
Eliminae questo non lo conoscevo mica Consu! bellissimo come sempre... grazie per aver inserito nelle ricette vagabonde!
RispondiEliminaGrazie a te ^_^ eppure ero convinta di aver già portato a panissimo la pasimata 🤔
EliminaStamattina ho fatto colazione con la pasimata che mia mamma aveva messo da parte per me. Anche io sono tornata subito all'infanzia, sono sapori che non si dimenticano e terrò da conto la tua ricetta per provare a farlo quando mi assale la nostalgia. 😊
RispondiEliminaGrazie Deb! E' bellissimo condividere queste emozioni!
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