Torta salata con tofu, olive e bieta

Torta salata con tofu, olive e bieta.
Settembre è un mese che mi ispira emozioni contrastanti. Lo amo perché le temperature sono sempre piacevoli, l'aria è pulita, il mare è splendido e poco affollato. 6 anni fa ho scelto questo periodo per sposarmi e ricorre anche il compleanno di mio marito. Ci sono i miei adorati fichi, l'uva e le prime zucche! D'altro canto l'estate giunge alla fine e il temuto inverno si avvicina. Bisogna programmare il cambio dell'armadio e salutare le giornate lunghe, i frutti succosi e le merende a base di gelato.
Nell'orto iniziano a scarseggiare i prodotti e spesso quello che riesco a racimolare è poco e malconcio. Fortunatamente ogni tanto arriva qualcosa di sfizioso per vie traverse, magari da amici di famiglia o vicini di casa. E' stato proprio questo il caso del bel cesto di bieta protagonista del ripieno di questa golosa torta salata. 
Ingredienti x1 stampo rettangolare da 35x10cm +1 crostatina da ø8cm:
200 g di semola integrale Senatore Cappelli macinata a pietra
100 g di acqua frizzante fredda di frigo
15 g di semi di lino
1 cucchiaio di olio e.v.o.
1 pizzico di sale rosa dell'Himalaya
100 g di tofu al naturale
10 olive nere cotte al forno
Bieta bio cotta (circa 200 g)
In una capiente ciotola mescolare la semola con il sale e i semi di lino. Versare l'acqua e l'olio e impastare energicamente con un cucchiaio. Appena il composto prende corpo, rovesciare sul piano di lavoro e continuare a lavorare a mano. Formare una palla e farla riposare coperta a campana con la ciotola per circa 20 minuti.
Nel frattempo strizzare bene la bieta e sminuzzarla con un pesante coltello. Denocciolare le olive e versarle nel mixer insieme al tofu. Frullare fino ad ottenere una crema. Mescolare bene con la bieta e tenere al fresco.
Prelevare 2/3 di impasto e stenderlo molto sottile. Rivestire lo stampo e farlo aderire bene ai bordi. Riempire con il ripieno e livellarla. Stendere il rimanente impasto e ricoprire l'impasto. Rifilare i bordi e sigillarli con i lembi di una forchetta. Con i ritagli e il ripieno avanzati sarà possibile confezionare una piccola crostata seguendo lo stesso procedimento.
Cuocere in forno statico preriscaldato a 200°C per circa 40 minuti o fino a doratura.
Sfornare e far completamente raffreddare su una gratella.
Una volta freddo è possibile tagliare a tranci e servire come piatto unico.
Ottima idea per gli ultimi pranzi take away in riva al mare o dove desiderate!
La torta cotta e fredda è possibile congelarla e conservarla fino a 3 mesi. Al momento del bisogno si può scongelare nel forno caldo o riponendola per 12 ore in frigorifero. 

Commenti

  1. great post dear :) like it!
    have a nice day,
    Tijana

    http://itsmetijana.blogspot.rs/

    RispondiElimina
  2. Torte salate mi piacciono tanto grazie x la ricetta

    RispondiElimina
  3. Tesoro, anche per me settembre è un mese particolare. Amo il caldo, quindi da un lato mi mette tristezza, perchè l'aria è più fresca, ma dall'altro per me significa sempre un nuovo inizio e ogni nuovo inizio porta con sè qualcosa di speciale ^.^ Ottima questa torta rustica, la adoro con quel ripieno ricco e saporito. Baciii
    P.S. mi hai fatto commuovere come mai mi era successo prima con il tuo messaggio sul mio blog...sei speciale, ti voglio bene <3

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Hai ragione, settembre porta sempre con sè l'inizio di progetti e voglia di fare ^_^ Grazie a te x esserci sempre, nonostante i tuoi 1000 impegni ❤️

      Elimina
  4. Amo queste torte salate, spesso sono salva cena e soddisfano ogni palato !

    RispondiElimina
  5. Una torta salata con tofu, ti adoro Consu!
    Kisses, Paola.
    Expressyourself

    RispondiElimina
  6. Perfetta per questo periodo,è mia
    Approfitto volevo aggiungere l'icona idea menù alle foto,visto che parteciperò,se ci riesco,non ti dispiace vero?
    Buona giornata

    RispondiElimina
  7. Buonissimo! Io non amo particolarmente il tofu, lo sostituirò con qualcos'altro...ma me lo segno per provarlo quanto prima :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ..ti garantisco che in questa farcia potrebbe farti cambiare idea ^_*

      Elimina
  8. Sfiziosissima e decisamnete salutare! Anche tu mi manchi almeno per qualche rubrica ;) Un bacione!!!

    RispondiElimina
  9. Giugno e Settembre sono i miei mesi preferiti, sole, aria fresca e non troppa afa. E' vero che in settembre frutta e verdura comincia a ridursi ma mi rifaccio con fichi e melagrane ;-)
    Mi piace proprio questa torta salata, il suo guscio super integrale e il ripieno saporito. Deve essere proprio ottima.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Ele, sono felice di aver incontrato i tuoi gusti ^_^

      Elimina
  10. Mi sono dimenticata di chiederti una cosa. E' fragile il guscio? se ne faccio una versione piccolina tonda secondo te regge il viaggio in ufficio o si rompe facilmente? sarebbe perfetta come pranzo in ufficio

    RispondiElimina
  11. Mi piace molto impasto base da provare anche per altre vesioni, grazie della ricetta

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Günther :-) aspetto con curiosità la tua interpretazione ^_*

      Elimina
  12. A me settembre mette sempre un pò d'ansia... Lo rincorro, lui rincorre me, ma poi ci assestiamo :)
    Grazie per questa fetta di torta salata Consu.
    Ciao e a presto

    RispondiElimina
    Risposte
    1. hihihi...anche x me il settembre è sempre molto impegnativo! Dai, ce la faremo ^_*

      Elimina
  13. Purtroppo a me l'arrivo dell'autunno e dell'inverno mette ansia, forse è la diminuzione della luce che mi intristisce.
    Preferisco la primavera con la sua esplosione di colori e luce :)
    Però adoro le torte salate, in qualsiasi stagione, e questa deve essere favolosa!
    Adoro ogni singolo ingrediente e ho sperimentato la pasta con i semi e so che è ottima.
    Complimenti, anche questa volta hai realizzato una delizia!
    Un bacio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Daniela, mi fa davvero piacere il tuo gradimento ^_^

      Elimina
  14. La fine dell'estate mi rattrista sempre, mi piace settembre ancora caldo e luminoso....ma quest'anno settembre è arrivato come brutto anticipo dell'autunno. Comunque i suoi frutti sono sempre meravigliosi a cominciare dai fichi che adoro e dall'uva che non posso fare a meno di piluccare!!!
    Le torte salate mi piacciono tutte e la tua bella versione integrale con la bieta mi attira molto!!!
    Baci

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Lauretta, ci consoleremo con i frutti autunnali ancora dolci e golosi ^_^

      Elimina
  15. Io amo settembre. ed anche l'autunno..anche l'inverno! Ok..le stagioni mi piacciono tutte :D
    E' una delizia questa torta, sai? Un ottimo spunto per me che devo nutrire un marito a pasti veloci! Grazie tesoro, mi piace un sacco ♥

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sono molto felice di averti dato un ottimo spunto ^_^ spero che il maritino gradisca :-)
      Grazie a te ❤️

      Elimina
  16. Per me settembre è insieme la fine e l'inizio.
    La fine dell'estate che in assoluto è la mia stagione preferita, quella che io vivo al massimo, con le giornate lunghe e piene di cose da fare.
    E l'inizio di quello che per me è un "nuovo" anno in sintonia con i miei ragazzi che cominciano un nuovo anno di studio e attività.
    E tu Consuelo sei sempre un'ispirazione per me, con le tue ricette sane e con ingredienti gustosi e di stagione.
    Un abbraccio forte forte!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Monica, un forte in bocca al lupo al vostro nuovo inizio ^_^ che porti gioia e soddisfazioni professionali e non ^_^

      Elimina
  17. Già mi piace il colore autunnale di questa crostata salata, poi ho letto gli ingredienti e amore aprima vista!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Vale, sono felicissima che ti sia piaciuta ^_^

      Elimina
  18. Se settembre mi accoglie con torte rustiche nuove da assaggiare, allora mi è simpatico anche se mi porta via l'estate... :-) Voglio godermelo lentamente, da ora in poi, apprezzare ingredienti e sapori di stagione... ma che dici, se sostituisco il tofu con la feta, per non perdere l'odore di Grecia, va bene lo stesso? :D

    RispondiElimina

Posta un commento