Fette biscottate alla farina di farro e lievito madre

Fette biscottate alla farina di farro integrale e lievito madre. Ricetta senza uova.

Io adoro le fette biscottate ed in passato rappresentavano il mio unico modo di fare colazione. Poi il mio palato si è "viziato" a cambiare e cercare sempre nuovi sapori. Adesso inizio la giornata con yogurt o bevande vegetali, porridge, crostate, biscotti, insomma amo spaziare a seconda dell'umore!

Questo non vuole che abbia dimenticato il mio primo amore. Infatti nel blog trovate diverse interpretazioni casalinghe delle più famose fette che si trovano in commercio.

Mi sono allietata con quelle integrali al miele, quelle al latte di riso, quelle alla zucca, ne ho fatto addirittura una variante salata all'alga spirulina! E, ammetto, di essere sempre alla ricerca di una nuova ricetta da testare per consumare la miriade di confetture e marmellate che invadono la mia dispensa!

Quando ho visto questo post me ne sono innamorata ed ho voluto studiare una mia versione adattandola a tempi di lievitazione più lunghi e farine integrali.

La ricetta originale la trovate qui. Io vi riporto il mio passo passo ma vi invito ad andare a curiosare tutti i suggerimenti di Gabila per realizzare delle perfette fette biscottate anche con li.co.li e lievito di birra.

Ingredienti x1 stampo da plumcake

225 g di farina tipo 1

100 gd i farina di farro integrale

25 g di farina di tipo 2

200 ml di latte p.s. a t.a.

100 g di zucchero semolato

150 g di lievito madre attivo*

80 g di burro a t.a.

6 g di sale fino

1/2 fava tonka grattugiata

1 cucchiaino di polvere d'arancia

*Rinfrescato e al raddoppio.

Spezzettare il lievito madre nella ciotola della planetaria e sciogliere con il gancio a foglia insieme al latte. Aggiungere lo zucchero e gli aromi. Infine le farine e portare ad incordatura.

Sostituire il gancio a foglia con quello ad uncino e portare nuovamente ad incordatura.

Incorporare velocemente il sale e abbassare la velocità.

Unire poco per volta il burro morbido senza mai perdere l'incordatura.

A fine lavorazione l'impasto dovrà risultare liscio e ben avvolto al gancio.

Trasferire l'impasto in una ciotola pulita. Praticare una serie di pieghe e coprire con pellicola da alimenti.

Far riposare 1 ora a temperatura ambiente, quindi trasferire in frigorifero per 1 notte.

Spolverare il piano di lavoro di farina tipo 1 e rovesciarci l'imapsto. Stendere in un rettangolo e arrotolare su se stesso. Trasferire nello stampo precedentemente rivestito di carta da forno e coprire con pellicola.

Far raddoppiare in un luogo caldo (io nel forno spento con la luce acceso ho impiegato circa 8 ore).

Preriscaldare il forno in funzione statica a 200°C.

Spennellare la superficie con un po' di latte e infornare nel ripiano in basso. Cuocere per 30 minuti.

Sfornare e far raffreddare per circa 2 ore.

Tagliare il panetto in fette di circa 8mm/1cm. Adagiare su due teglie rivestite di carta da forno e cuocere per 50 minuti in forno caldo statico a 150°C.

A metà cottura invertire le teglie e girare le fette.

Far raffreddare nel forno spento con lo sportello a spiffero per tutta la notte.

Le fette diventeranno perfettamente friabili come quelle acquistate e si conserveranno a lungo in un recipiente ermetico lontano da fonti di calore o umidità.

Perfette gustate da sole per colazione o con un velo di confettura o crema di nocciole.

Io, per il momento, le ho gustate con la mia marmellata di kumquat dello scorso anno ed è stato un connubio perfetto! Ovviamente non vedo l'ora di provarle con altri vasetti fruttati che ho in dispensa!