Zuppa del riciclo con fagiolina del Trasimeno e un po' di Umbria
Zuppa con fagiolina del Trasimeno e il mio viaggio in Umbria.
Lo so che nella maggior parte d'Italia il clima è ancora tendenzialmente estivo ma io avevo voglia di coccolarmi con una bella zuppa e non ho potuto resistere ad assecondare il mio desiderio. Avevo un po' di scarti di verdure utilizzate in precedenti ricette, un bel pezzo di zucca acquistata la mercato contadino ed un prezioso souvenir della mia gita in Umbria...il piatto si è composto praticamente da solo!
La "Fagiolina del Trasimeno" è un legume dalla forma ovale e molto piccolo con colorazione che va dal bianco al marrone, dal nero al rosa, bordeuax e grigio. La buccia è sottile e la polpa fine e compatta, risulta perfetta per le zuppe! Non appartiene alla famiglia dei fagioli è documentata, infatti, la sua presenza nelle colline attorno al lago già al tempo degli Etruschi, cioè ben prima della scoperta dell'America e quindi dell'arrivo di questi legumi in Europa. E' stata prodotta fino agli anni '60 per poi essere abbandonata per la sua difficoltà di coltivazione: lunga, faticosa e ancora tutta manuale dalla semina alla raccolta effettuata giornalmente per circa 2 mesi a causa della sua maturazione a scalare. Nonostante tutte queste difficoltà ed i conseguenti costi alti di produzione, oggi è stata riscoperta ed è diventata Presidio Slow Food.
In cucina ha un utilizzo analogo ai fagioli ma il suo sapore risulta più intenso e gustoso.
Ingredienti x4 porzioni:
Foglie esterne e gambi di 2 finocchi
Gambo di 1 broccolo
2 coste esterne di sedano bianco
1/2 cipolla dorata
3 fette di zucca a pasta soda
100 g di fagiolina del Trasimeno bio
1 costa di Parmigiano
Acqua q.b.
Olio e.v.o.
4 fette di pane ai cereali
Pelare la cipolla. Privare la zucca della buccia e dei semi. Lavare accuratamente il resto delle verdure. Ridurre tutto a piccoli pezzi.
Grattare la parte esterna della costa di Parmigiano e tagliare a dadini. Sciacquare la fagiolina ed eliminare eventuali impurità.
Versare tutto nella pentola a pressione e coprire a filo di acqua.
Cuocere 30 minuti dal momento del fischio. Intanto tostare il pane e tenere da parte.
Versare la zuppa calda in ciotole di ceramica e condire con un filo d'olio a crudo.
Servire con il pane tostato.
Per rendere ancora più irresistibile la zuppa, consiglio di utilizzare un olio aromatizzato al tartufo.
La zuppa si conserva in frigorifero fino a 3 giorni, basterà scaldarla prima di servire. In alternativa può essere anche congelata e consumata entro 3 mesi.
Ecco dove siamo "spariti" per 5 giorni a ricaricare le pile. In un luogo dove il tempo sembra essersi fermato e come scrive giustamente mio marito su facebook "Montefranco. Immersi nel silenzio e nel verde. Paesino di poche anime dove la vita scorre lenta, tutti si conoscono e tutti salutano il forestiero. Dove ancora si può uscire di casa e dimenticarsi di chiudere la porta. Che pace."
E da lì ci siamo spostati in auto, cartina alla mano, per visitare i luoghi più simbolici di questa regione. Vi lascio qualche scatto e un paio di indirizzi utili se decidete di visitare questa parte della bellissima Umbria.
Spoleto è riconosciuta come tra le città simbolo della cultura internazionale, ricca di monumenti di ogni epoca.
Qui si respira un'aria d'altri tempi nonostante la vita da città moderna.
La parola d'ordine è shopping culinario. Da portare a casa le salse ai tartufi, i legumi secchi come la fagiolina del Trasimeno, le lenticchie di Castelluccio e altre prelibatezze che vedrete presto anche protagoniste delle mie ricette.
Naturalmente non deve mancare l'assaggio del tagliere tipico umbro ricco di bruschette e affettati di Norcia rigorosamente tagliati al coltello.
I vicoli sono romantici e si aprono su piazze dai monumenti maestosi.
Sul punto più alto del colle si trova la poderosa Rocca trecentesca dove si può godere di un panorama mozzafiato.
Ogni borgo porta affascina per il suo fascino senza tempo.
Indirizzi utili:
-Albergo "Rocca Ranne"- Via del Palazzo, 10 05030 Montefranco (TR) Tel.0744388338
-Ristorante "Il Tralcio e l'Uva"- Via del Palazzo, 10 05030 Montefranco (TR) Tel.0744388338
- Gelateria "Bacio Di Latte"- Piazza del Popolo 06059 Todi Tel.3457979562
-"Osteria dello sportello"- Via dello Sportello, 05031 fraz. Castel di Lago, Arrone (TR) Tel.3477366202
-Cascate delle Marmore- https://www.marmorefalls.it/
Io ho un debole per queste zuppe rustiche e per questi bellissimi borghi italiani.
RispondiEliminaTutto bello, un abbraccio.
Lore
Grazie Lore, sapevo che avresti apprezzato :-)
EliminaChe incanto di posto! Bellissime le foto: grazie per aver condiviso questo angolo di paradiso con noi.
RispondiEliminaChe buone le zuppe. Per me costituiscono sempre una coccola :)
Non avevo mai sentito parlare di questa "fagiolina del Trasimeno" ed in effetti pare un fagiolo! Che curioso!!
A presto. Un abbraccio
P.S.: com'è andata questa prima vacanza con il piccino di casa?
Grazie cara x la visita e per aver apprezzato il mio post :-) La vacanza è stata bellissima anche se molto impegnativa :-P
EliminaChe foto meravigliose Consu , hai reso benissimo il fascino di quei posti . E la zuppetta di legumi ….. squisita e la zucca ci sta d'incanto. Buon weekend tesoro e un grande abbraccio
RispondiEliminaGrazie Lisa, sei sempre troppo gentile <3
EliminaBuon inizio settimana a te e a presto <3
Ciao cara Consu! Da quando faccio il nonno frequento poco il blog, ma ora sono stato attratto dalla fagiolina del Trasimeno che conosco molto bene e non dimentico mai di acquistare ogni volta che vado a Castiglione del Lago. L'Umbria è bellissima e merita di essere apprezzata dai tanti turisti che non hanno la smania del 'mordi e fuggi'
RispondiEliminaCiao Andrea, che piacere averti di nuovo mio ospite! Il mestiere del nonno è molto impegnativo, lo stanno capendo anche i miei genitori :-P
Eliminaamo le zuppe di legumi in ogni stagione. in estate me le gusto fredde o a temperatura ambiente ma non ci rinuncio. la tua zuppa quindi è perfetta anche se non fa ancora freddo. conosco la fagiolina del Trasimeno, è troppo troppo buona :) un bacione, buon weekend
RispondiEliminaAnch'io Fede non rinuncio mai alle zuppe magari prediligo gazpacho e frullati ma alle coccole al cucchiaio non so dire di no in ogni stagione ^_*
EliminaBellissime foto! Non conoscevo la fagiolina del Trasimeno! Chi sa che buoni questi legumi! La tua zuppa sembra ottima. Sarebbe la gioia di mio marito. Un abbraccio, buon fine settimana.
RispondiEliminaGrazie cara :-) Buon inizio settimana a te <3
EliminaUna zuppa da urlo bellissima Umbria
RispondiElimina:-)
EliminaChe posti meravigliosi mia cara, e poi ad una zuppa anche se l'autunno vero non è tornato non si dice mai di no! Un bacione
RispondiEliminaCiao Ely, grazie x la visita <3
EliminaBellissimi posti Consu! Grazie per la condivisione. A me le zuppe piacciono in ogni stagione, al massimo le servo non proprio bollenti.
RispondiEliminaGrazie a te Terry x essere passata a trovarmi ^_^
EliminaChe meraviglia la tua zuppa e le foto sono fantastiche!
RispondiEliminaKisses, Paola.
Expressyourself
Grazie Paola <3
Eliminache carrellata di foto meravigliose e che zuppa gustosissima!
RispondiEliminabaci
Alice
Grazie Alice ^_^
EliminaCapisco perché non sei riuscita a resistere e, malgrado il caldo persistente, ti sia abbandonato al caldo abbraccio di questa zuppa. Le foto sono una più bella dell'altra e mi ricordano che viviamo davvero nel "bel paese".
RispondiEliminaGrazie cara :-)
EliminaL'Umbria è davvero bella e queste foto lo dimostrano. Una meglio dell'altra. Grazie anche degli indirizzi, potrebbero essermi utili.
RispondiEliminaUna zuppa che è una coccola e anche se il freddo non è ancora arrivato e le zanzare girano ancora indisturbate, io apprezzo lo stesso :)
Un abbraccio.
L'Umbria è davvero splendida e ci torneremo sicuramente anche una terza volta..magari con Vasco un po' più grande ^_*
EliminaNon dovrebbero esserci delle stagioni per consumare una buona zuppa anche perché in estate si può servire fredda e di inverno bello calda e in questo modo non si rinuncia mai alla zuppa. Complimenti per le foto sono spettacolari, menomale che ci sono ancora posti dove si trova la spensieratezza e la pace.
RispondiEliminaAnch'io mi sono innamorata di questo modo di vivere, così lento e pacifico :-)
EliminaLe zuppe sono coccole sane a cui nessuno dovrebbe mai rinunciare ^_*
Che posti!!!! relax solo a guardare le foto!! Conosco bene quei fagioli.. e quanto son buoni! W le zuppe!!!! un bacione e buona domenica :-*
RispondiEliminaGrazie Claudia ^_^
EliminaChe piccolo angolo di paradiso avete scelto per la vostra vacanza , grazie per aver condiviso con noi questi scatti . Conosco la fagiolina del Trasimeno è davvero un legume di altissima qualità ; perfetta la tua zuppa in queste seratwe ventose e fredde . Un saluto, Daniela.
RispondiEliminaGrazie Daniela, l'ho assaggiata per la prima volta in questa zuppa e già mi rammarico di non averne comprati due di sacchetti!
EliminaThe soup looks delicious and all the photographs are outstanding All so beautiful HAve a wonderful week xoxo Cris
RispondiEliminahttps://photosbycris.blogspot.com/2018/10/yoga-diet-and-fashion-three-key.html
Thanks!
Eliminache bella recetta and I love the pictures Consuelo!
RispondiEliminaGrazie ^_^
EliminaChe vergogna! ho visitato o sono almeno passato da tutte le nostre splendide regioni tranne l'Umbria! Devo rimediare al più presto...è che per noi montanari la vacanza = mare ;O).
RispondiEliminaBella zuppa corroborante, con i fagiolini antichi e mi piace che utilizzi il cuore del gambo di broccolo...la parte più gustosa.
I fagiolini dall'occhio, la fagiolina e i mung indiani sono stretti parenti e provengono tutti da est e non da ovest come invece i fagioli comuni.
un saluto goloso, il cat
ahahah..anch'io prima di Vasco sceglievo solo mete di mare ma adesso la musica sta cambiando..
EliminaOggi invece, che le temperature sono crollate questa zuppa ci sta proprio bene...mi piacerebbe tanto trovarla per cena al ritorno dal lavoro!! Meraviglia Consu. E per quanto riguarda la tua vacanza...spettacolare!! L'Umbria è sempre meravigliosa. Rigenera e rende felici con i suoi panorami la sua quiete e ka due innumerevoli prelibatezze.
RispondiEliminaTanti baci
Grazie cara, vorrei proprio poterti accontentare..peccato abitare lontane!
EliminaAvete fatto bene a fare questa gita, l'Umbria l'ho girata in lungo e in largo, mi resta da visitare Orvieto e ho completato l'opera, spero di riuscirci presto perché come per la Toscana è una regione ricca di verde e cultura che mi rilassa parecchio. Questa zuppa è la degna coronazione della vacanza, bellissimi luoghi!
RispondiEliminaGrazie Vale, anch'io voglio tornarci x vedere quello che non sono ancora riuscita ^_^
EliminaA presto e felice settimana <3
Che meraviglia!! Posti così aprono il cuore e la mente. Godere di tanta bellezza con la calma ed il relax necessario veramente riesce a ricaricarti le pile. Bellissimi gli angoli caratteristici, il lago, il tagliere e tutti quei prodotti buonissimi da riportare a casa! La zuppa è veramente eccezionale e quel gocciolino di olio al tartufo ci sta proprio bene!! Brava Consu, sempre in gamba!
RispondiEliminaGrazie Meri :-) tutta quella calma ci ha rimesso al mondo :-)
Elimina