Torta di riso toscana

Torta di riso. Ricetta toscana per la Pasqua.

In questo periodo, in Toscana, prolificano torte a base di riso. Fanno parte della nostra tradizione e da San Giuseppe a Pasqua, ne vengono sfornate di ogni genere. Si passa da quella al cioccolato a quella bianca con o senza uvetta, avvolte solitamente in un burroso guscio di frolla. Non propriamente una leggerezza, ma un sapore che ricorda indubbiamente l'infanzia.

Non ho mai fatto la ricetta originale perchè in casa mia non siamo dei grandi amanti di questo genere di torta. Preferiamo di gran lunga i piccoli budini di riso o la torta massese che non prevede la frolla. A tal proposito, quando ho visto la ricetta da Gabila mi sono illuminata! 

Ho adorato questa torta e mi sono messa subito all'opera.

Per farvi capire il successo, dovete sapere che è sparita nel giro di 2 giorni! 

Come anticipato, la ricetta originale l'ho trovata da Gabila. Ho cambiato giusto qualche passaggio e un paio di ingredienti ma la sostanza è stata una torta di riso da far girare la testa! Non posso far altro che invitarvi a provarla! 

Ingredienti x1 stampo da ø24cm:

1 litro di latte intero fresco

200 g di riso*

250 g di zucchero di canna

1 limone non trattato

3 uova medie

1 cucchiaino di estratto naturale di vaniglia

1 pizzico di sale

In una pentola capiente e dai bordi alti cuocere il riso nel latte insieme al sale e alla scorza del limone fino ad assorbimento, circa 40 minuti. Poi eliminare la scorza.

Fuori dal fuoco aggiungere lo zucchero e mescolare bene. Far completamente raffreddare.

Unire 1 uovo e 2 tuorli, l'estratto di vaniglia e mescolare energicamente con una frusta a mano. A parte montare a neve ferma 2 albumi con 1 cucchiaino di succo di limone. Aggiungere all'impasto con movimenti delicati dal basso verso l'alto.

Rivestire una tortiera apribile con carta da forno bagnata e strizzata. Versare l'impasto e livellare.

Cuocere in forno caldo preriscaldato a 180°C nell'ultimo ripiano in basso per circa 45 minuti o fino a doratura.

Per valutare la corretta cottura della torta, fare la prova stecchino.

Sfornare e far intiepidire prima di toglierla dallo stampo. Poi metterla su una gratella e una volta fredda, adagiare sul piatto di portata, eliminare delicatamente la carta da forno e trasferire in frigorifero per circa 2 ore.

Servire sempre a temperatura ambiente, a piacere con una spolverata di zucchero a velo.

Note utili

*La scelta del riso è fondamentale per ottenere il giusto risultato. Io ho utilizzato un Carnaroli perché avevo quello in casa e anche perché noi amiamo sentire il chicco di riso sotto id enti quando mangiamo un dolce al riso.

L'ideale sarebbe un riso Roma dal chicco piccolo e rotondo che con la lunga cottura nel latte quasi si disfà rendendo la torta molto più cremosa. Un'altra alternativa valida è il riso originario, soprattutto a chi ama il sapore del riso nei dolci ma non vuole sentirlo nella sua interezza.

-La scorza del limone io l'ho lasciata intera ed eliminata una volta che il riso era pronto. Potrete anche utilizzarla grattugiata (in questo caso solo metà frutto) se amate il suo sapore.

-Se si possiede una tortiera in alluminio, ungere ed infarinarla, quindi cuocere senza carta da forno.

Conservazione

-La torta si conserva fino a 4 giorni in frigorifero, possibilmente coperta con una campana o una pellicola per alimenti.

-Personalmente sconsiglio di congelarla. Non ho mai avuto buoni risultati a cuocere i piatti a base di riso, però basatevi sulla vostra esperienza.

Perfetta per festeggiare la Pasqua. 

Consiglio di prepararla anche un paio di giorni prima, il riposo in frigorifero le conferirà un sapore ancora più intenso e goloso. 

Con questa ricetta partecipo all'iniziativa organizzata su IG insieme ad altre foodies da tutto il mondo.

Seguiteci con l'hashtag

#easterbestrecipes