Friselle integrali con l'olio nuovo
Friselle integrali con lievito madre.
Oggi è d'obbligo una premessa. Il post che segue sarà particolarmente sdolcinato e malinconico, pieno di ricordi e con la presenza di qualche persona che è volata già via dalla mia vita lasciando un segno indelebile.
Per chi ama i sapori salati, consiglio di passare direttamente alla ricetta!!!
Questo periodo dell'anno è quello che segna l'arrivo del (nostro) olio nuovo.
Gli uomini di casa hanno sempre fatto incastrare gli impegni lavorativi per dedicare un po' di tempo alla raccolta delle olive. La gran parte era destinata al frantoio e quelle più belle venivano messe dalla nonna in salamoia per diventare delle golose olive da tavola.
Mio nonno era sempre in prima fila in quest'operazione e rimaneva al frantoio tutto il tempo necessario (...anche pomeriggi interi!) per controllare che il lavoro venisse fatto ad opera d'arte. Tutto il suo lavoro si riassumeva in quel liquido denso e verde, dal sapore pungente e dall'odore avvolgente.
Nessuno mi ridarà mai quel sorriso soddisfatto nel portare a casa il suo prezioso bottino, lo tengo stretto nel mio cuore per paura che con il tempo si sbiadisca fino a svanire del tutto!
Ricordo che riservava sempre la prima spremitura a me, dicendo che era quello più prezioso e non poteva che dedicarlo alla sua unica nipotina. Essendo l'unica femminuccia di casa (..e quindi la più tranquilla!) avevo il privilegio di essere lasciata spesso con i nonni. Ancora ricordo l'estati trascorse insieme, quando scappavano dalla calura della città per rifugiarsi in un paesino di montagna ed io rimanevo con loro per ben 15 giorni! Era il momento dell'anno che aspettavo di più e mi impegnavo al massimo per finire tutti i compiti delle vacanze prima di partire per avere tutto il tempo a disposizione per giocare con loro. Ricordo ancora benissimo la casa fresca con i mattoni a vista, i riposino pomeridiani che mi obbligavano a fare (...anche se spesso non riuscivo nemmeno a chiudere occhio perché mio nonno nella stanza accanto russava come un trattore!) e le sere in piazza a mangiare il gelato con lo scialle di perline di mia nonna sulle spalle (...altrimenti diceva che prendevo freddo!).
Oggi quest'olio nasce dalle fatiche di mio zio che ha deciso di continuare la tradizione di famiglia prendendosi cura dell'uliveto del padre e mi ha fatto un regalo che mi ha commossa..la prima spremitura!
Come sempre, quando la tristezza prende il sopravvento, sento la necessità di mettere le mani in pasta. Il contatto con la farina, il suo profumo e la lentezza della lavorazione, mi rimette in sesto e mi regala un senso di pace come nessun'altra cosa al mondo.
Quell'olio buono, nato dall'amore della terra, si è mescolato con i miei ricordi ed è nata questa ricetta.
Ho avuto modo di assaggiare le vere friselle durante la mia vacanza in Salento e posso confermare che queste hanno lo stesso identico sapore e la stessa fragranza.
Ringrazio anche Sara Papa che durante l'ultimo corso mi ha regalato l'idea per la ricetta perfetta ed io la condivido con voi!
(dosi x 24 friselle)
500 g di farina integrale macinata a pietra
350 g di acqua
190 g di lievito madre attivo*
50 g di olio e.v.o.
8 g di sale fino marino
*Rinfrescato e al raddoppio.
Ho impastato con la planetaria, potete eseguire la stessa lavorazione a mano ottenendo lo stesso risultato.
Nella ciotola della planetaria, versare la farina e l'acqua. Lavorare velocemente con il gancio a foglia fino ad ottenere un composto asciutto. Far riposare per 30 minuti.
Unire il lievito spezzettato e lavorare a bassa velocità con il gancio ad uncino. Appena il composto risulta incordato, aggiungere il sale e l'olio a filo aumentando gradualmente la velocità. Lavorare a lungo fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo.
Togliere dalla macchina, formare una palla e mettere in una ciotola, quindi sigillarla con pellicola trasparente.
Far lievitare per 3 ore in luogo caldo (io nel forno spento con la luce accesa, circa 27°C).
Rovesciare l'impasto sul piano di lavoro e dividere in pezzature da circa 80/85 g. Dividere a loro volta a metà e formare due cordoncini. Sigillare le estremità per ottenere una ciambella e sovrapporle. Proseguire in questo modo per tutti i pezzi di pasta.
Adagiare le ciambelle ottenute su due teglie rivestite di carta da forno, avendo cura di distanziarle. Coprire con pellicola trasparente e far lievitare fino al raddoppio in un luogo caldo (nel forno spento con la luce accesa ci vorranno circa 2 ore).
Cuocere le teglie in forno preriscaldato a 220°C per 15 minuti, poi portare la temperatura a 180°C e proseguire per altri 30 minuti.
Sfornare e tagliare subito le ciambelle a metà. Riporre sulla teglia con la parte tagliata rivolta verso l'alto e cuocere a 150°C per 15 minuti con lo sportello del forno a spiffero. Spegnere il forno e lasciarle raffreddare al suo interno (sempre con lo sportello a spiffero).
Sfornare e tagliare subito le ciambelle a metà. Riporre sulla teglia con la parte tagliata rivolta verso l'alto e cuocere a 150°C per 15 minuti con lo sportello del forno a spiffero. Spegnere il forno e lasciarle raffreddare al suo interno (sempre con lo sportello a spiffero).
Una volta fredde, si conservano come i biscotti in una scatola di latta o un barattolo di vetro.Temono l'umidità quindi riporle in un luogo idoneo.
Come da tradizione pugliese, si gustano rinvenute in acqua e aceto per poi essere condite con pomodori, olio e origano. Ma non ponete limiti alla fantasia...
...provatele con filetti di melanzana sott'olio, olive, capperi e tutto quello che più vi piace! Non vi deluderanno e conquisteranno tutti i vostri commensali!
Con questa ricetta partecipo a Panissimo di Novembre:
Che buone,.... non li ho mai fatte in casa, anche se tante volte ho pensato. Le tue sono meravigliose !
RispondiEliminaGrazie cara, non esitare oltre..ti conquisteranno :-)
EliminaCiao Consuelo, eccomi ritornata. Dopo aver visto nuovamente le tue friselle fantasia, non ho più resistito e ho messo subito in atto la tua ricetta. Non sono riuscita a fare delle belle foto perché c'era il sole che rifletteva nella cucina ma si fa quel che si può. Sono tornata per ringraziarti della ricetta e lasciarti il link della mia ricetta : http://lericettediclaudiaeandre.blogspot.it/2017/07/friselle-integrale.html
EliminaUn abbraccio e a presto ! Non appena posso metto anche le foto con il risultato finale, molto più povero del tuo perché non avevo tempo per sbizzarrirmi !
Ma grazie :-) sono davvero felice che tu abbia provato questa ricetta e sono certa che anche con il tuo condimento devono essere state strepitose :-) Passo subito a gustarmele ^_^
EliminaComplimenti, quanto sono belle ed invitanti!!!!
RispondiEliminaGrazie cara :-)
EliminaTi mando un abbraccio gigante, insieme ai tuoi sono riaffiorati anche tanti miei ricordi e i miei occhi si sono velati. Questo è proprio il periodo della raccolta e spremitura. Anche per mio padre era un momento speciale a cui dedicava tempo e amore nonostante i suoi impegni lavorativi . Hai ricevuto molto amore in questo dono. A presto
RispondiEliminaEleonora
Grazie Eleonora x avermi regalato le tue emozioni <3
Eliminaio il post me lo sono letto tutto di un fiato, quanto amore trasuda ma anche un velo di tristezza, però i ricordi meravigliosi di quelle estati e del tuo dolce nonno ti riscalderanno il cuore per sempre e quanto ti invidio il TUO olio! Fantastiche queste friselle te copio subito la ricetta!
RispondiEliminabaci
Alice
Grazie Alice, ogni volta che mi sentirò sola e triste potrò sempre rifugiarmi nel calore di quelle estati :-)
EliminaSono splendide Consu!! A me piace leggere questi post "di famiglia", mi sembra di conoscere un pezzettino in più della vita e della personalità di ognuno!! Anche i miei suoceri sono dietro agli ulivi ed alla raccolta e mio marioto è uccel di bosco in questo periodo, li sta aiutando. E' bellissimo portare avanti le tradizioni!! Un abbraccio!!
RispondiEliminaHai ragione Silvieta, queste tradizioni sono preziose e non andrebbe mai lasciate morire :-)
EliminaChe bello il tuo post di oggi Consuelo! E chissà quanto deve essere buono il vostro olio ❤️
RispondiEliminaGrazie, in effetti il mio palato è viziato da questo punto di vista :-P
EliminaLa tue parole sono dolcissime Consu. Io non ho avuto la fortuna di conoscere per molto i miei nonni e ho pochi ricordi solo legati alla mia nonna materna. Immagino quindi la tua felicità nel ricevere questo regalo da tuo zio, legato così profondamente ai ricordi dei tuoi nonni.
RispondiEliminaVedrai non si cancelleranno mai.
un abbraccio
Grazie Ale, spero anch'io che questi ricordi non sbiadiscano mai :-)
EliminaSei sempre dolcissima nei tuoi post Consu...
RispondiEliminaDevono essere buonissime queste friselle e la presentazione è bellissima!!!
Kisses, Paola.
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Grazie Paola <3
Eliminasei stata magnifica, davvero! io ho visto farle in u panificio piccolissimo, le friselle, e cotte nel forno a legna, tagliate a metà ancora con un ferro vecchio, quindi mi permetto di dire bravissima! per il resto, grazie di avere fatto quella premessa.. io ne ho letta un pezzetto, ma ho perso mio marito da troppo poco tempo per me e ..ho preferito saltare (pur capendo ovviamente la dedica) alla ricetta, complimenti anche per il vostro olio, posso immaginare l'orgoglio del duro lavoro e la bontà, la genuinità del prodotto! perfetto per le tue salutari friselle
RispondiEliminaGrazie Simo sia x i complimenti che x la tua sensibilità <3
EliminaChe bello quando agli i pasti golosi si mescolano ricordi bellissimi. Queste friselle secondo me sono stratosferiche. E che meraviglia quando le tradizioni vengono perpetrate da persone volenterose. Proprio bello. Buona giornata Consu tanti baci
RispondiEliminaGrazie cara, sono felice che tu abbia gradito il mio post :-)
EliminaChe bel post, mi riporta alla memoria il nonno e l'orgoglio per il suo vino, la sua felicità nell'accompagnarmi in cantina a smuovere le vinacce e la sua risata quando leccavo il mosto dalle manine :)
RispondiEliminaGrazie per la ricetta cara Consu, le friselle le adoro e d'estate sono una manna per un pasto fresco e al volo: le farò sicuramente non appena trovo la farina adatta!
Un bacio!
Grazie a te Tati ^_^ Vedrai che questa ricetta non ti deluderà :-)
EliminaNessuno te lo porterà via, quel sorriso e neanche mai si sbiadirà. Lui è nelle mani di tuo zio, nel suo preziosissimo gesto. E tu sei una favola.
RispondiEliminaBravissima zietta mia, hai creato un capolavoro!!
Grazie Erica <3<3
EliminaMi ha fatto emozionare.. e un pò commuovere questo post.. Che bei ricordi porti nel cuore.. e sempre staranno là..pronti ad essere rievocati ogni volta che vorrai.. quando sentirai la loro mancanza.. E che lavorone dietro la raccolta delle oliva e la spremitura dell'olio.. E' davvero bello che tuo zio continui la tradizione.. e che bel dono ti ha fatto! Davvero ottime le friselle.. io me le immagino con pomodorini..origano e un filo del tuo eccezionale olio.. Un abbraccio
RispondiEliminaGrazie Claudia, è una vera fortuna che questa tradizione di famiglia abbia trovato terreno fertile in mio zio. Il valore del suo lavoro non è quantificabile!
EliminaTi dico solo che stanno lievitando da stamattina alle 9... Potevo, dopo un post così pieno di amore e affetto non provare questa ricetta??
RispondiEliminaUn abbraccio tesoro!
Wow, non sai quanto mi faccia piacere :-)
EliminaAspetto il risultato :-)
Sono buonissime!!! Croccanti e rustiche! sono talmente buone che le sgranocchiamo anche così, al naturale!
EliminaGrazie, metterò la ricetta sul mio libretto in cucina per averla sempre a portata di mano!
Siiii...non sai quanto mi facciano piacere le tue parole <3<3<3 Grazie di cuore <3
Eliminach edolce il tuo post! e mi porta alla mento il mio nonno..lui non aveva gli ulivi.. ma le viti.. ma la cura che riservava alle viti,all'uva e poi al vino era la stessa di tuo nonno!! dleiziose queste friselle.. fatte in casa con l'olio buono..sono tutto un altra cosa!! ;)
RispondiEliminabaci
Vale
Grazie Vale, sono felice di averti scaldato il cuore con questo post :-)
EliminaQueste friselle col lievito madre e quell'olio speciale sono da fuori classe!
RispondiEliminaBellissimi i ricordi che hai condiviso con noi. E grazie anche per le tue parole di conforto, in un momento per me così brutto. Un bacione.
Grazie a te Natascia x aver trovato il tempo di passare a trovarmi..ti abbraccio con affetto <3<3<3
Eliminaoggi ci hai regalato parole bellissime e tenere che sento mie ripensando alle estati con i miei nonni, i rituali, il gelato, l'orto di mia nonna, ricordi splendidi e indelebili! quelle friselle me le mangerei tute un po' del tuo olio pomodoro un pizzico di sale e un pranzo fantastico, grazie delle tue parole!
RispondiEliminaGrazie a te Lilli e ottima idea di degustazione ^_^
EliminaOttime complimenti...
RispondiEliminaGrazie :-)
EliminaMeravigliosa storia, meravigliosa ricetta...meravigliosa tu <3 Quando avrò voglia di friselle, saprò dove trovare la ricetta perfetta! Un bacione :*
RispondiEliminaGrazie Alice, 6 dolcissima <3
Eliminache bei ricordi, portali sempre nel cuore cara!!Grazie per averli condivisi con noi!!!Lo credo che queste friselle sono speciali, con un olio cosi' speciale!!!Sei stata bravissima nel farle a casa, io non ho mai provato, sembrano ottime, sono perfette, complimenti cara!!!!Baci Sabry
RispondiEliminaGrazie Sabry, l'olio nuovo ha giocato un ruolo importante alla resa finale :-P
EliminaConsu i nostri nonni ci lasciano ricordi che portiamo sempre nel cuore e rivivono attraverso di noi <3... Le friselle sono buonissime, complimenti come sempre!
RispondiEliminaGrazie Patty <3
EliminaQuesti sono ricordi preziosi e io sono felice che tu abbia voluto condividerli con noi <3 . Quanto alle friselle io le adoro, integrali ancora di più. un abbraccio cara
RispondiEliminaGrazie a te Lisa x essere passata a riviverli con me :-) anch'io le preferisco integrali :-)
EliminaQuanti bei ricordi, queste friselle poi sono veramente ottime. Brava! ;)
RispondiEliminaGrazie Marta per la visita, torna presto a trovarmi ^_^
EliminaOh, bimba! Non avere mai paura di condividere il tuo lato più fragile! Sono sicura che nessuno avrà saltato a piè pari le tue parole passando direttamente alla ricetta, ma si sarà goduto la lettura anche un po' malinconica che ci hai lasciato! Posso capirne la profondità e coglierne le sfumature... come te ho tantissimi ricordi che mi legano alle persone del cuore che hanno riempito la mia infanzia, la mia vita. E sono felice di conoscere anche un pezzettino della tua! Fa tutto parte di questo bel mondo virtuale che ci permette di conoscerci un po' alla volta anche attraverso piccole frasi o amarostici sapori! ;)
RispondiEliminaConservo questa ricetta per il valore che ha e per la certezza della sua bontà... incambio ti lascio un grazie! :)
..non posso che risponderti grazie a mia volta dal profondo del mio cuore <3
EliminaChe bei ricordi Consuelo, non credo che potrai mai dimenticare, sono momenti così belli che resteranno per sempre impressi nella tua memoria.
RispondiEliminaLe tue friselle sono fantastiche, immagino il sapore e la fragranza...
Grazie Monica x la tua sensibilità e x aver gradito le mie friselle..sono sicura che ti conquisterebbero fin dal primo crock ^_*
EliminaLa meraviglia, che brava che sei complimenti! Sono perfette, e quel cuore con la farina è tenerissimo!!! Belle foto!!! :*
RispondiEliminaGrazie Alessia <3
EliminaLe friselle le amo e queste devono essere anni luce avanti a quelle confezionate che ho sempre mangiato io.. Ma il tuo racconto è ciò che mi ha più rapita! Mi hai fatto immaginare ogni singolo momento con la fantasia, e non ti nascondo che sono anche un po'' gelosa dei tuoi ricordi, io non ne ho di così belli! Custodiscili gelosamente! Sono sicura che non li perderai mai!
RispondiEliminaTii abbraccio zia Consu!
Nicole
The pink bow
NEW POST
Grazie Nicole, come sempre la tua sensibilità è riuscita a carpire il lato più dolce dei miei ricordi ^_^
EliminaTorna presto a trovarmi, ti offrirò qualcosa a cui non potrai resistere ^_^
I ricordi, il mese in corso, le persone care, i sapori, tutto è legato con un filo invisibile, che è unito al nostro cuore, per sempre.
RispondiEliminaLe tue parole, ricche di amore, malinconia e sentimento risvegliano i sensi con la creazione di queste friselle integrali.
Ti abbraccio mentre virtualmente ne sgranocchio un paio.
Grazie Vale, mi stringo nel tuo abbraccio e mi auguro che le mie friselle ti siano piaciute ^_^
EliminaI ricordi del tempo passato con i nonni sono tra quelli più belli, pieni di intensità di amore e di calore. Grazie cara di averli condivisi con noi e grazie anche per questa deliziosa ricetta <3
RispondiEliminaGrazie a te x la visita e x avermi dedicato il tuo tempo <3<3<3
Eliminagrazie della ricetta non le ho mai fatte in casa
RispondiEliminaGrazie a te Günther, provale e non le mollerai più ^_*
Eliminache meraviglia mia cara, io le ho sempre e solo acquistate, mai fatte....del resto coi lievitati sono una frana, ma tu sei un mito!
RispondiEliminaBacione
Grazie Simo, tu 6 bravissima e troppo modesta...
EliminaBellissimo post, sei riuscita a trasmettere emozioni preziose come l'olio che ti è stato donato! Magnifiche le friselle ... complimenti!
RispondiEliminaGrazie Anisja <3
EliminaQuanti bei ricordi! Consu è una fortuna avere il tuo olio e una bella famiglia! Un abbraccione
RispondiEliminaGrazie Rosita <3
EliminaParto dal cuore che hai disegnato con la farina, quello è il cuore tuo proprio, quello che ci metti sempre quando cucini e quando racconti! sono dei bellissimi ricordi, io non ho mai avuto questa fortuna di vivere i miei nonni, se ne sono andati prima che nascessi! non si sbiadiranno mai i ricordi, rimarrano dentro di te per sempre! queste friselline mi piacciono tantissimo! avevo già seguito la tua ricetta precedente, di questa estate, e questa è una nuova versione! prima o poi le faccio anche io! :) grazie Consu per condividere tutto ciò! un abbraccio
RispondiEliminaTesorino dolcissima, sono io che ringrazio te x avermi dedicato il tuo tempo. Non sai quanto le tue parole mi rendano felice <3<3<3
Eliminache bei ricordi! io adoro le friselle e immagino che con questo olio saranno ancora più deliziose!
RispondiEliminaIn effetti hanno un sapore unico ^_^ Grazie Linda e a presto <3
EliminaEccola le tue friselle, non ho mai provato a farle, mi hai fatto venire una voglia. Un bacione Miria
RispondiEliminaGrazie Miria :-) vedrai che questa ricetta non ti deluderà :-)
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