Insalata estiva con mazzancolle e fiori di zucca

Oggi non è stata una bella giornata. La malinconia ha invaso i miei pensieri e la tristezza è stata la protagonista assoluta della mia solitudine. Sembra che la sorte si diverti a giocare con me e ad ogni "alto" voglia inevitabilmente farmi subire un "basso".

A dir la verità la mattinata era iniziata anche bene. Mi sono alzata di buon ora per andare a fare la spesa e rifocillare le mie riserve agli sgoccioli. Solitamente adoro questo momento (un po' meno quando arrivo a pagare il conto..), ho sempre degli ottimi stimoli per i miei piatti e, diciamoci la verità, tutto parte proprio da qui, dalla scelta accurata degli ingredienti di base! Nel percorso verso casa, però, sento un colpo sordo durante una fase di sorpasso. Guardo terrorizzata lo specchietto retrovisore e.. niente, tutto sembra regolare. Nonostante questo, il cuore continua a battermi all'inverosimile, tanto che ho paura che mi esca dal petto! Poi vedo che un'auto dietro di me inizia a sfanalarmi e capisco che vuole che accosti.

...i miei timori a questo punto si fanno reali...

Niente di grave, pare che abbia colpito lo specchietto dell'autista nel momento del sorpasso (anche se la mia auto non riporta nemmeno un graffio e questo avrebbe dovuto farmi sospettare di qualcosa..). Il problema è stato riuscire a comunicare con questo tizio, che ha iniziato a sbraitare e pretendere che gli dessi i soldi per il danno! Io ero completamente nel pallone, non capivo più niente e mi sentivo umiliata al massimo. Stavo già andando a prendere il portafoglio che uno slancio di lucidità mi ha fatto chiamare mio marito per spiegargli la situazione. Lui mi dice di fare il CID e assolutamente di non pagare in contanti niente. Spiego al tipo questa cosa e lui mi inveisce contro (evito di riportare le sue parole..), salta in auto e sgassa via, lasciandomi inerme sul ciglio della superstrada.

Questa cosa mi ha completamente destabilizzata e quando mio marito mi ha richiamata per sapere come si fosse conclusa la storia, mi ha confermato che si trattava di una truffa bella e buona!!!

Tanto per riprendermi (ovviamente è ironico) una volta a casa mi sono messa a sistemare un po' di vecchie foto delle vacanze e da lì in poi è stato un bagno di lacrime...

...meno male che mi ero rifornita di buon cibo, come se sapessi che avrei avuto bisogno di tanto tanto tanto conforto! Per me il pesce ha sempre un fascino tutto suo, avvolgente e compensativo di gusto. Queste mazzancolle mi hanno subito conquistata e l'idea di metterle in insalata con gli ultimi fiori dell'orto è stata pura poesia!

Dosi x un piatto unico:

9 mazzancolle fresche e intere

1 carota

5-6 fiori di zucca

2 mazzetti di prezzemolo

2 mazzetti di rucola

1 cucchiaio di capperi sotto sale

1 cucchiaino di olio e.v.o.

2 cucchiai di succo di limone

1 cucchiaino di grani di pepe rosa

Peperoncino q.b. (facoltativo)

Sbollentare i crostacei per 5 minuti e scolarli. Appena sono tiepidi, sbucciarli e mettere da parte. 

Consiglio di non buttare né l'acqua di cottura né i gusci e le teste. Ne potrete fare un delizioso brodo di pesce!!!

In una ciotola mescolare i fiori di zucca lavati, puliti dal picciolo e ridotti a listarelle con il prezzemolo tritato, i capperi sciacquati, il pepe rosa, il peperoncino, l'olio ed il succo di limone. Far insaporire per almeno 10 minuti.

Unire il pesce pulito e mescolare accuratamente.

Pelare la carota e spuntarla. Ridurla a nastri sottili aiutandosi con il pelapatate. Adagiare su un letto di rucola. Versare sopra gli ingredienti già preparati e servire.

Un'insalata che ho trovato perfetta sia come contrasto di consistenze che come equilibrio di sapori. Il salino dei capperi è bilanciato dal dolce della carota e dall'amaro della rucola, per poi rimanere conquistati dall'avvolgente del pesce e dal retrogusto particolare dei fiori di zucca.

Gustata in terrazza con gli unici raggi di sole della giornata, ha aiutato il mio cuore a ritrovare un po' di pace.