Pane variegato alla curcuma e barbabietola

Pane con licoli alla curcuma e barbabietola rossa.
Come ogni mattina, dopo aver lasciato Vasco al nido, torno a casa e parcheggio l'auto, per poi riuscire subito dopo a piedi con Amelia.
Ultimamente si sente un po' trascurata e devo cercare in ogni modo di farla sentire parte della famiglia. Il pomeriggio non riusciamo mai ad uscire tutti e 3 insieme. Vasco necessita di tutte le mie attenzioni. Ha una vivacità incontenibile ed un'abilità invidiabile per cacciarsi nei guai!  
Premesso questo, durante una delle nostre passeggiate mattutine, sono passata davanti alla mia contadina di fiducia...anche lei un po' trascurata da me! Da quando abbiamo il nostro pezzettino di terra da coltivare, cerco di usufruirne il più possibile e difficilmente acquisto verdure.
L'altra mattina, stranamente, non aveva persone in attesa di essere servite ed ho deciso di fermarmi per un saluto.
Aveva un banco di verdura fresca davvero meraviglioso! Mi sono incantata davanti a quello spettacolo e non ho resistito a fare un po' di shopping.
Il mazzo di barbabietole è stato il protagonista del pane di oggi!
Ho rispolverato la centrifuga ed ho ricavato il loro acceso succo. L'ho poi impastato con tanto amore con delle ottime farine biologiche. Non contenta ho pensato di fare un secondo impasto con un colore a contrasto ed ho trovato ispirazione dalla mia scorta di spezie.
La curcuma è stata la prescelta e a poco a poco che l'idea prendeva forma, ne ero sempre più soddisfatta!
Ne è nato un pane molto particolare, vivace ed accattivante nell'estetica, profumato e gustoso nel sapore.
Ingredienti x1 pane
impasto giallo
150 g di farina 0 Mulino Marino
100 g buratto Mulino Marino
50 g di li.co.li. maturo*
180 g di acqua
6 g di curcuma in polvere
5 g di sale fino
impasto rosso
150 g di farina 0 Mulino Marino
100 g buratto Mulino Marino
50 g di li.co.li. maturo*
180 g di estratto di barbabietole rosse**
5 g di sale fino
*Rinfrescato e al raddoppio.
**Ricavato da circa 5-6 barbabietole fresche. Ho usato la centrifuga e utilizzato solo la parte liquida. Con gli scarti solidi ho impastato dei crackers. Potete vederli sul mio profilo IG
Nella prima ciotola mescolare le farine con la curcuma e l'acqua. Impastare velocemente con una forchetta fino ad ottenere un composto asciutto ma ancora grezzo.
Nella seconda ciotola mescolare le farine con l'estratto e fare lo stesso procedimento.
Lasciare in autolisi per 1 ora a t.a.
Versare l'impasto alla curcuma nella ciotola della planetaria insieme al lievito e portare ad incordatura con il gancio ad uncino. Infine incorporare il sale.
Trasferire in una ciotola leggermente unta d'olio evo e fare lo stesso procedimento anche con l'impasto alla barbabietola.
Far riposare 20 minuti, poi praticare 3 pieghe stretch & fold sul piano di lavoro leggermente unto a distanza di circa 1 ora l'una dall'altra. Avere cura di coprire con un panno le ciotole durante i riposi.
Stendere sul piano di lavoro leggermente unto l'impasto giallo in un rettangolo 20*40 circa. Fare lo stesso con quello rosso e sovrapporli facendo combaciare perfettamente i bordi.
Praticare delle pieghe a libro e formare il pane. Disporlo in uno stampo da plumcake rivestito di panno carta e coprire con un altro panno carta.
Trasferire lo stampo nel frigorifero per circa 20 ore.
Preriscaldare la pietra refrattaria a 250°C per 30 minuti. Quindi togliere il pane dal frigo, rovesciarlo sulla pala e infarinare con buratto la superficie. Incidere a piacere con una lametta e infornare. 
Cuocere 20 minuti. Poi abbassare la temperatura a 200°C e proseguire per altri 10 minuti. Portare il forno a 180°C facendo uscire un po' di vapore. Quindi completare la cottura per altri 20 minuti.
Sfornare e far completamente raffreddare su una gratella.
Valutare sempre i tempi e le temperature in base al proprio forno. Il pane è pronto quando bussando sul fondo suona a vuoto.
Una volta freddo, è pronto per essere tagliato a fette e consumato.
Suggerimenti di conservazione
-Personalmente preferisco tagliare a fette e congelare in sacchetti idonei per poi scongelare all'occorrenza le fette necessarie, scaldandole direttamente sotto il grill del forno. In questo modo il pane può avere una durata fino a 3 mesi!
-Per chi preferisce può conservare le fette in frigorifero fino a 20 giorni. Tenere a temperatura ambiente prime di servire o scaldare per far sprigionare nuovamente tutti i suoi aromi. 
-Se avete una dispensa fresca e non umida, potrete conservare il pane intero in un sacchetto di carta. In questo caso rimarrà morbido per qualche giorno e dopo sarà perfetto tostato. In ogni caso la durata media è di 1 settimana. 
Suggerimenti di degustazione
-Perfetto tostato per abbinare creme di verdure o zuppe, magari ridotto a dadini e saltato in padella con un filo d'olio.
-Adatto da presentare tostato per un aperitivo super originale.
-Inserito in un cestino misto di pane durante una cena, farà la sua splendida figura e sarà goloso anche da gustare con una semplice insalata.
Con questo elaborato partecipo al Contest “ 15000 Pani e Tuli... pani” 
indetto dal gruppo FB Pane e Tuli… pani di Lorenzo Soldini
in collaborazione con il Mulino Marino 
https://www.facebook.com/groups/52931831459/ e la partecipazione di Nico Gaudio L’Ama Bread

Commenti

  1. Mamma mia che pane meraviglioso, Consuelo! Sembra quasi un' opera d' arte!! :-)
    Sei bravissima... ma questo lo sapevo già ;-)
    Un abbraccio

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    1. Grazie tesoro <3 troppo gentile! Impastare è la mia passione e mi regali grandi soddisfazioni!

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  2. So wonderful! Love this! I love BEETS! Great beautiful bread!

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  3. Love the post! So great to see this. Very much want to try!

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  4. Que fabuloso corte que tiene este pan :-))))))

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  5. Che bello, una vera soddisfazione sfornare questa pagnotta.
    Mi sembra che ti trovi bene con il licoli e dia ottimi risultati potresti fare un post per spiegare come hai iniziato a
    farlo e come ti trovi i pro e i contro oppure lo hai già fatto e me lo sono perso?

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    1. Infatti avevo proprio intenzione di farlo ma ultimamente non riesco a ritagliarmi del tempo per scrivere..questo lockdown con un bimbo piccolo mi sta devastando..

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  6. il tuo pane è davvero uno spettacolo! con quei colori a contrasto e gli alveoli belli grandi deve essere delizioso, oltre che stupendo esteticamente!!

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  7. Wow è stupendo questo pane😍😍😍😍complimenti, buon fine settimana

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    1. Grazie Paola. Ha un sapore molto particolare e davvero gradevole ^_^ me lo sto gustando con piacere!

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  9. Pazzesco quanto è bello!!!! Immagino il suo sapore.. Bravissima come sempre con i lievitati! Un abbraccio e buon w.e. .-*

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    1. Grazie Claudia ^_^ fortunatamente non ha un sapore troppo pungente e si abbina bene con tutto ^_*

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    1. Grazie cara, ho utilizzato la verdura cruda proprio per mantenerlo brillante ^_^

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  11. E' veraente bellissimo Consu! Ma sei una pittrice o una cuoca? Un bacione e buona domenica:)

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    1. ahahah!!! Se avessi più tempo non sai quante cose vorrei fare con l'estrattore..

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  12. che bello ha davvero un colore stupendo.. Non ho mai provato la barbabietola nel pane perchè temevo che lo facesse divventare un po' umido. Certo che le tue foto mi hanno fatto pensare alle bruschette. Deve essere ottimo bruschettato

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    1. Considera che l'estratto è paragonabile all'acqua, quindi fa lo stesso effetto nell'impasto. Ovvio che se usi l'ortaggio intero, un po' di umidità in più te la porta e vanno calibrate bene le farine..

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  13. Meraviglioso questo pane, sempre più brava Consu!!!!

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    1. Grazie Simo, sto prendendo sempre più confidenza con il licoli!!

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  14. Questo pane è veramente meraviglioso! Bravissima Consu!

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  15. Oh Consu, visto che sei riuscita a padroneggiare il li.co.li.? Guarda che capolavoro di pane sei riuscita a creare?! Brava brava brava

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  16. Questo pane è un capolavoro, colori meravigliosi e chissà il profumo e sapore. Un bacio

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  17. Tu sei proprio la regina dei pani.... Complimenti Consu, è davvero originale.
    Un abbraccio, Lore

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    1. Grazie Lore..speriamo sia apprezzato anche dai giudici del contest ^_^

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