Pagnotta integrale con prefermento (lievitazione in cestino)
Pane integrale con prefermento e lievito madre.
Mio marito ha la memoria di un pesce rosso ma tendenzialmente il problema è che non ascolta. Ogni volta che gli parlo ho l'impressione che la sua mente stia giocando a ping pong con un amico immaginario o che si trovi in un altro sistema solare. Spesso quello che dico come entra in un orecchio, dall'altro esce senza lasciare traccia; altre volte mi stupisce come non mai e mi fa ricredere di essere troppo severa nel giudicarlo.
Chissà quante volte gli ho raccontato di impasti, farine, lievitazioni, prefermenti, rinfreschi senza nemmeno preoccuparmi se la cosa potesse essere di suo interesse. La soddisfazione lui me la da al momento dell'assaggio. Lo capisco subito da come mastica se una cosa gli piace o meno e spesso mi riempie di complimenti.
Questa premessa per spiegarvi il mio stupore quando mi sono vista recapitare a casa un paio di cestini da lievitazione, uno rotondo grande e uno più piccolo ovale. Ero talmente su di giri che non ho potuto aspettare dal metterli alla prova, era una vita che li desideravo!
Non vi sto a spiegare le coccole che si è beccato il maritino al rientro dal lavoro, tanto da generare invidia anche nei confronti della piccola Amelia!
Ingredienti:
prefermento
120 g di farina di tipo 1 macinata a pietra
120 g di acqua naturale a t.a.
80 g di lievito madre attivo*
impasto
200 g di farina integrale Verna macinata a pietra
100 g di acqua naturale a t.a.
1 cucchiaino di malto d'orzo bio
1 cucchiaino di sale fino marino
Semi misti per la decorazione (lino, sesamo, girasole)
*Rinfrescato e al raddoppio.
Sciogliere il lievito madre con l'acqua in una capiente ciotola. Unire la farine e impastare energicamente con una forchetta fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo.
Coprire con pellicola e trasferire in frigorifero per 24 ore.
Versare il prefermento nella planetaria e unire il resto degli ingredienti tranne il sale. Lavorare con il gancio ad uncino fino ad incordatura, quindi incorporare il sale.
Far riposare per 15 minuti. Poi rovesciare sul piano di lavoro e praticare una serie di pieghe a libro. Spolverare il piano di lavoro di semi e rotolarci l'impasto dando una forma ovalizzante.
Spolverare abbondantemente il cestino da lievitazione con farina integrale e adagiarci l'impasto. Sigillare con pellicola trasparente e trasferire in un luogo caldo lontano da spifferi.
Far raddoppiare di volume (io ho impiegato circa 5 ore).
Preriscaldare la pietra refrattaria a 250°C per 30 minuti. Rovesciare il pane sulla pala o una teglia rivestita di carta da forno e incidere la superficie. Far scivolare sulla pietra e cuocere per 20 minuti. Poi abbassare la temperatura a 220°C e proseguire per altri 15 minuti. Battere il pane sul fondo e se suona a vuoto, sfornare. In caso contrario proseguire per altri 10-15 minuti a 180°C.
Valutare sempre le temperature e i tempi di cottura in base al proprio forno.
Far completamente raffreddare su una gratella.
Si conserva intero in un sacchetto di carta lontano da fonti di umidità, oppure le fette possono essere congelate e scaldate al momento del bisogno.
Un pane piacevolmente aromatico, pieno e leggero che vi accompagnerà dalla colazione alla cena.
A volte diamo per scontato che i nostri mariti abbiano le stesse nostre passioni o che per lo meno le condividano, e restiamo sopraffatte quando, come te, noi parliamo per ore e loro annuiscono, senza sapere se realmente ci ascoltino o meno, ma quando poi ti vedi recapitare questi regali, beh...credo che le coccole siano un toccasana come ringraziamento ^_^ e poi i risultati si vedono, non solo quando mastica consapevolmente ma anche quando ti vede felice per averti donato qualcosa a cui agognavi da tempo. W i mariti e w il tuo pane, sempre più brava Consu.
RispondiEliminaBuona giornata cara.
Grazie Vale :-) ammetto che stavolta mi ha davvero stupita ^_^
Eliminascusi Consuelo ma che ha frequentato lo stesso corso di moglie della Bee?? ;O)))(la mia di moglie)stesse parole! Noi mariti ascoltiamo, a volte capiamo, a volte rimane un eco cestini, estini, stini, ini...e a quello ci aggrappiamo sapendo di farvi felici.
RispondiEliminaBella pagnotta e interessanti i cestini ma un dubbio mi assale: come si puliscono dalla crosticina del pane lievitato? saluti golosi, il cat
ahahah!!! Cat sei troppo simpatico :-P
EliminaI miei cestini hanno un piccolo telo di lino che si può togliere e lavare :-) In alternativa va fatto asciugare bene nel forno spento dopo l'uso e spazzolato con un pennello per eliminare eventuali residui di farina :-)
Ma che tesoro di marito.....e tu hai saputo realizzare al meglio il regalo ricevuto, come vorrei assaggiare questo meraviglioso pane, bravissima Consu!!!
RispondiEliminaBaci
Grazie Lauretta..vorrei davvero poterti accontentare..
EliminaQuanto è buono il pane con i semi! Il tuo è pure bellissimo :) I cestini per il momento mi mancano, quasi quasi scrivo la letterina a Babbo Natale :D Baci
RispondiElimina..dai, dai, dai! Vedrai che sarai accontentata ^_^ a me stanno galvanizzando da matti ^_^
EliminaMa bravo tuo maritino, infatti loro non possono avere le stesse passioni, ma almeno ci da la soddisfazione nel mangiare quello che prepariamo, e sanno apprezzare. Bello e buono il tuo pane !
RispondiEliminaGrazie cara <3
EliminaStrepitosa!!!!! Da rifare, grazie cara Consu!!!
RispondiEliminaGrazie a te della visita <3
EliminaChe bello il tuo pane, è veramente invitante! Se ne intuisce la fragranza già dalle foto. Anche io ho spesso l'impressione di parlare al vento, chissà...
RispondiEliminahihihi...vedrai che qualche parola arriverà a destinazioni e te ne accorgerai nel momento che meno ti aspetti ^_*
Eliminaahahahah un difetto dei mariti:danno l'impressione di non ascoltare, ma poi ti sorprendono :)
RispondiEliminaChe pane......stupendo!
Un bacione
Grazie Dani, vedo con piacere di non essere l'unica ^_*
EliminaIl tuo pane dev'essere ottimo!
RispondiEliminaSembra che i mariti non ascoltino... e a volte ti sorprendono! 😘
Nuovo post sul mio blog!
Ti aspetto da me se ti va!
http://lamammadisophia2016.blogspot.com
Grazie Benedetta <3
EliminaNiente da fare....i tuoi pani sono tutti uno più bello dell'altro...brava, brava, brava!!!! Ti abbraccio!
RispondiEliminaGrazie Cri, sempre troppo gentile <3
EliminaAnche il mio è così, ma secondo me non mi ascolta davvero perché un pensiero così carino non l'ha mai sfiorato. Pane super Consu cara, come sempre. un abbtaccio
RispondiElimina..chissà che prima o poi non ti stupisca ^_*
EliminaGrazie Lisa <3
Vorrei provare anche io a fare la tua ricetta del pane.
RispondiEliminaDai, allora subito mani in pasta ^_* x ogni dubbio sono qui ^_*
EliminaChe bello quando i mariti sono così amorevoli ♥ ti ha fatto fare un capolavoro, bravissima tesoro è un pane meraviglioso!
RispondiEliminaGrazie Sandra <3<3<3
EliminaAdoro questo genere di pani.. T'è venuto proprio bene smackkk
RispondiEliminaGrazie Claudia ^_^
EliminaCiao cara Consuelo e che bravo il maritino...e che loro ascoltano ma poi fanno finta di niente e arrivano con le sorprese quando non ci pensiamo :). Stupendi i cestini li voglio anch’io per realizzare questi tuoi pani sempre stupendi ;). Buon weekend baci Luisa
RispondiEliminaGrazie Luisa..mettili nella lista dei desideri..sono fantasticiiiiii
Eliminaora me li compro anche io se il risultato è questo! io di solito uso cestini e forme varie prese in prestito dalla cucina....
RispondiElimina..anch'io ho sempre fatto così :-) ma ammetto che il risultato con questi professionali è decisamente più soddisfacente ^_^
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