Pane senza impasto con licoli

Pane senza impasto con licoli.

Ovvero

No-knead-bread. 

Questa ricetta prevede di "non impastare" (non a caso si traduce, pane non impastato) ma di mescolare velocemente gli ingredienti in una ciotola. La maglia glutinica si forma dapprima con l'idrolisi e poi con le pieghe in ciotola.

E' un pane semplicissimo ed il risultato non ha niente da invidiare a ricette più complesse. 

L'autore a cui mi sono ispirata è Jim Lahey, famoso panettiere Americano. In rete si trovano tantissime versioni, interpretazioni e variazioni sul tema. 

Io oggi vi mostro la mia.

Questo metodo è davvero perfetto per le mie esigenze. Non si sporca la planetaria, si fanno le pieghe quando si ha tempo (..o ce lo ricordiamo..), la lievitazione avviene in frigo e la cottura è poco impegnativa. 

Tutti elementi che conciliano con la mia voglia di sformare un buon pane ed il periodo incasinato che sto vivendo.

Ingredienti x1 pane:

200 g di farina tipo 2

200 g di farina tipo 1

100 g di semola rimacinata

360 g di acqua

90 g di licoli

12 g di sale fino

Olio e.v.o. q.b.

In una larga ciotola, mescolare le farine. A parte sciogliere bene il licoli in 300 g di acqua, aiutandosi con una forchetta. Versare il liquido ottenuto nelle farine insieme alla restante acqua. Iniziare ad incorporare con un mestolo, quindi aggiungere il sale. Si dovrà ottenere un impasto asciutto ma ancora grezzo.

Coprire e far riposare per 1 ora.

Iniziare a praticare delle pieghe in ciotola con le mani unte d'olio, ogni circa 40 minuti/1 ora.

Proseguire in questo modo fino al raddoppio dell'impasto (io ho impiegato 6 ore).

Spolverare il piano di semola, rovesciarci l'impasto che adesso apparirà liscio ed incordato.

Praticare una serie di pieghe a libro. Riporre in ciotola per 1 ora / 1 ora e mezza.

Procedere con la formatura dal pane, cercando di non compromettere la lievitazione.

Adagiare in un cestino ben infarinato, coprire e riporre in frigorifero.

Dopo circa 8/10 ore, procedere con la cottura.

Preriscaldare la pietra refrattaria a 250°C in funzione statica per 30 minuti.

Estrarre il pane dal cestino e incidere a piacere la superficie.

Infornare e cuocere per 20 minuti, poi abbassare la temperatura a 200°C e completare la cottura per altri 20 minuti.

Sfornare e far completamente raffreddare su una gratella.

Una volta freddo, tagliare a fette.

Consigli di conservazione

-Se la propria cucina è asciutta, si potrà conservare il pane intero anche in dispensa chiuso in un sacchetto idoneo per 5-6 giorni. Tagliare le fette all'occorrenza.

-Per prolungarne la durata, consiglio di tagliare tutto il pane a fette e riporle in sacchetti da freezer. Quindi congelare e consumare entro 3 mesi.

-Per scongelare le fette, basterà passarle sotto il grill caldo del forno o lasciarle in frigo/temperatura ambiente fino a scongelamento (qualche ora dovrebbe bastare).

Consigli utili

-Se NON si possiede una pietra refrattaria, si potrà procedere con la cottura in pentola (vedi questo post) ottenendo ottimi risultati.

-Se NON si dispone di un cestino da lievitazione (autoregalarevelo...hihi scherzo!) si potrà utilizzare un grande scolapasta rivestito con un canovaccio di lino. Infarinare bene.

Questa ricetta partecipa al

World Bread Day 2022