Gnocchi di patate senza uova

Gnocchi di patate senza uova con poca farina.
Quasi tutti hanno custodito nei propri ricordi, il momento della domenica con la nonna che prepara gli gnocchi e apparecchia una tavola infinita per figli, nipoti e pronipoti.
Non poteva mancare nemmeno nella mia infanzia!
Partivamo la mattina presto in auto per andare a Livorno, dove i miei nonni abitavano. 
Stavano in un appartamento vicino la ferrovia, 
all'ultimo piano di un infinito palazzo,
senza ascensore.
Potete immaginare la fame una volta varcato il portone!!!
AHAHAH scherzi a parte...
La nonna Loriana si faceva trovare già profumata ed infiocchettata con la tovaglia buona sulla tavola e la cucina in fermento.
Io, che avrò avuto si e no 6 anni, entravo furtiva nel cucinotto e mi nascondevo sotto il tavolo. Poi allungavo una manina sotto alla tovaglia di lino che lei aveva accuratamente riposto sopra la pasta fresca e rubavo un piccolo bottino.
1 o 2 "topini" finivano nella mia bocca e il sapore è ancora vivo nella mia mente!
Preparava spesso gli gnocchi (che appunto lei chiamava "topini" e in parte della Toscana hanno la stessa denominazione) ma non ho mai avuto l'occasione di poterlo fare insieme a lei.
Dopo prove e prove, sono riuscita a trovare una ricetta che mi ha portata indietro nel tempo e che ha soddisfatto, non solo il mio, ma anche il palato della mia famiglia!
Ne ho approfittato per coinvolgere anche il mio bimbo nella preparazione...chissà se questi momenti rimarranno nella sua memoria come è successo a me... 
Consigli utili per la preparazione:
-le patate devono essere "vecchie" (quando iniziano a germogliare sono solitamente perfette per questo uso) oppure scegliere la varietà più idonea allo scopo (di solito è indicato sulla confezione).
-non aspettare che raffreddino o saranno difficili da lavorare. Stesso discorso se troppo calde, richiederanno tanta farina. Il momento giusto è quando si riescono a toccare senza scottarsi.
-farle bollire intere e con la buccia. In questo modo rimarranno più saporite e sode. Cercare di sceglierle della stessa dimensione per una cottura più omogenea.
-il peso delle patate utilizzato in ricetta è da crudo. Indicativamente saranno circa 500g di polpa cotta.
-la quantità di farina è indicativa. Prepararne circa 150g.
Dovrei aver riepilogato tutto, adesso non resta che mettere le MANI IN PATATA..ops, pasta!!!
Ingredienti x4 porzioni:
600 g di patate 
100 g di farina 00 bio
6 g di sale fino
Cuocere le patate intere in abbondante acqua fredda. Dal momento del bollore calcolare circa 20 minuti. Le patate saranno pronte quando si riescono a conficcare con i lembi di una forchetta.
Schiacciare subito con l'apposito attrezzo su una spianatoia.
Farle intiepidire e unire la farina, poca per volta ed il sale. 
Lavorare velocemente con un tarocco, aggiungendo farina se necessario.
Formare un panetto alto circa 2 cm. Ricavare tanti filoncini.
Arrotolare ogni filoncino in un lungo cilindro e tagliare in piccole sezioni.
Passare ogni pezzetto su un rigagnocchi e adagiare lo gnocco ottenuto su un vassoio rivestito di carta da forno e spolverato di farina.
Proseguire in questo modo fino a terminare l'impasto.
Fare attenzione a distanziare gli gnocchi per evitare che si appiccichino tra loro.
Suggerimenti di degustazione e conservazione:
-Cuocere subito in abbondante acqua salata e scolare appena vengono a galla.
-In alternativa si possono congelare direttamente sul vassoio. Il giorno dopo si potranno raggruppare gli gnocchi in sacchetti e conservarli in freezer fino a 3 mesi.
Tuffare direttamente in acqua bollente salata e scolare dopo pochi istanti o si disfarranno!!!
-Ottimi conditi con un sugo di pomodoro e provola affumicata.
Perfetti anche con pesto classico o pesti creativi.

Commenti

  1. Sono davvero preziosi i ricordi legati a questo classico intramontabile ed irrinunciabile della nostra cucina. Anche io ho eliminato le uova dall’impasto ed il risultato è perfetto comunque. I tuoi "topini" sono davvero magnifici, Consu!
    Baci,
    MG

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  2. Grazie per questa splendida ricetta accompagnata dai tuoi dolci ricordi d'nfanzia.

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  3. So lovely, but this is something I have never had. Thanks so much.

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  4. Certo che gli rimarranno in mente al tuo Vasco, questi momenti, ne sono certa. Ottimi i topini; c'è anche da dire che una volta le patate forse erano più saporite, almeno a me pare così. Una buona settimana

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  5. Sììì li faccio sempre senza uova, davvero ottimni, brava!!!

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  6. Come quelli della mia mamma che, tra l' altro, sono gli unici che riesco a mangiare: soffici e leggeri! Un grande abbraccio

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    1. Mi fa un immenso piacere aver incontrato anche il tuo gusto :-)
      Grazie della visita e a presto <3

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  7. E bravo Vasco, i gnocchi di patate penso siano il piatto del cuore e dei ricordi di molte generazioni, ottimi i tuoi!!!

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  8. Mervigliosi topini, certo che Vasco li ricorderà come è successo a te, anche io ricordo ancora uelli della mia nonna! Ciao Consu, un grande bacio a tutti :)

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  9. Ma quanto sono buoni, i tuoi poi sono anche perfettissimi!
    Un bacione!!

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  10. Gli gnocchi sono tra i cibi più amati a casa mia e anch'io li faccio senza uova, come fa la mia mamma e come facevano le mie nonne. I tuoi sono assolutamente perfetti e bellissimi Consu!
    Un abbraccio,
    Mary

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    1. Grazie tesoro, detto da te è davvero uno splendido complimento! Grazie di cuore per la visita e felice domenica <3

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  11. Che dolce ricordo Consu che rendono questo piatto ancor più speciale. E che si ricordi o meno Diego avrà fatto una cosa speciale con la sua mamma. Un abbraccio!

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    1. Grazie Mile ^_^ il tempo passato insieme in cucina ci arricchisce sempre tantissimo!!!
      ps: Vasco :-P

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