Orzo con crema di sedano e mandorle

Orzo con crema di sedano e mandorle.
Che questo lockdown abbia avuto conseguenze psicologiche nelle persone, è ormai cosa nota e oggetto di studio da parte degli specialisti. Sembra che chi sia stato costretto in isolamento con bambini piccoli soffra di una sorte di "stress post traumatico"! Io non sono a questi livelli ma mi sento molto disorientata.
All'inizio ero insofferente per la mia mancanza di libertà, non poter uscire per le mie passeggiate, privare Vasco delle sue abitudini sociali...provavo quella fastidiosa sensazione di impotenza di fronte a questa situazione "nuova" ed imprevedibile.
Adesso che posso uscire, ho approfittato per rimettere in funzione la bici, sono tornata a fare le mie passeggiate sportive e Vasco può finalmente godere dell'aria aperta e buona di mare. Però faccio tutto questo in solitudine.
Non sono ancora andata a trovare i miei suoceri e non ho rivisto nessun parente o amico. Provo proprio una sensazione di disagio.
Non me la sento di stare con la gente, la evito ed evito luoghi dove posso incontrarla.
Non immaginate la sofferenza essere costretta a fare la spesa, proprio per questo sto dando fondo a tutte le scorte della dispensa. Un sacchettino di orzo è stato protagonista di molti miei pasti e oggi ne condivido una versione anche con voi.
Ho utilizzato quei pochi ingredienti che avevo in frigorifero ma il risultato è stato speciale! 
Ingredienti x1 porzione:
70 g di orzo Mondo*
200g di coste di sedano
20 g di mandorle intere
1 cucchiaino di olio evo
1 aglio
1 pizzico di sale integrale
Pepe lungo grattugiato al momento q.b.
*Perchè utilizzare questa varietà? 
-E' meno raffinato e mantiene intatte le sue preziose proprietà nutrizionali. 
-Ha un maggiore contenuto di fibre, sali minerale, vitamine, e meno calorie rispetto all'orzo perlato comunemente impiegato.
-Tra tutti i cereali è quello con il più basso indice glicemico ed ha un elevato contenuto di Betaglucani, conosciuti in campo medico per la capacità di innalzare il livello di HDL nel sangue. 
-Ha una lunga cottura (in pentola a pressione circa 30 minuti) e richiede un ammollo di 6 ore. Per ottimizzare i tempi basterà cuocerne una quantità superiore da porzionare in più dosi da congelare in comodi sacchetti pronti all'uso.
Con il pelapatate privare il sedano dei filamenti. Ridurre a tocchetti e versare nel mixer insieme all'aglio sbucciato, l'olio, il sale e il pepe. Frullare a crema.
In una padella antiaderente, tostare le mandorle qualche istante. Poi tritare grossolanamente al coltello e tenera da parte.
Versare la crema nella stessa padella e far asciugare a fiamma dolce. Unire l'orzo cotto e insaporire qualche istante. Aggiungere metà delle mandorle e mescolare.
Trasferire ancora caldo in un coppapasta e sfilare delicatamente. Completare con le mandorle avanzate e servire.
Ottimo servito anche freddo.
Se non amate l'aglio, potete ometterlo ma secondo me dona al piatto una marcia in più...poi dovendo tenere la mascherina non si accorgerà nessuno della vostra alitosi!

Commenti

  1. Come ti capisco cara.. la tua frase "Non sono ancora andata a trovare i miei suoceri e non ho rivisto nessun parente o amico. Provo proprio una sensazione di disagio..." è ciò che propvo anche io.. Proprio questa settimana mi sono ripromessa di fare qualche passo in èiù.. ma ho timori.. sono disorientata! Ottimo il tuo orzo.. è una proposta originale che mi piace.. baci e buon lunedì :-*

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    1. ..ti capisco perfettamente :-( speriamo che col tempo si torni ad una sorta di normalità..

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  2. purtroppo quello che abbiamo perso è la serenità. Ma io spero che piano piano torni anche quella. Intanto goditi le uscite all'aria aperta con il tuo cucciolo. Comunque la spesa stressa tantissimo anche me e la faccio oramai solo ogni 20 giorni. Sto veramente svuotando la dispensa.

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    1. Ci credo! Anch'io sto dando fondo a tutte le scorte..ma da una parte è anche divertente inventare nuovi ed insoliti piatti ^_^

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  3. Tu sei una maga and a creare piarti speciali con quello che hai. E questo è un pregio!
    Io interpreto alla lettera :di riprende ma con prudenza quindi ecco solo se necessario e quando credo (e spero) di non trovare molta gente. Penso sia normale fin quando il pericolo permane... Ce lo porteremo x un po'. Un abbraccio Consu!

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    1. Purtroppo non sarà così rapida la ripresa e la normalità sarà per un po' una parola anomala...meno male che impastare mi rilassa e adesso anche svuotare la dispensa :-P

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  4. Quando vedo mandorle mi fiondo subito sulla ricetta!

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  5. Ho rivisto i miei genitori dopo circa 2 mesi, un'emozione grande. Ora riprenderò poco per volta qualche abitudine accantonata, con timore e rispetto verso il prossimo. Speriamo... la paura c'è!
    Piatto stupendo come sempre!!
    Un bacio grande!

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    1. ..mi consola non essere l'unica a provare questa sensazione di disagio. Speriamo passi presto!

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  6. Bellissimo blog, nuova follower!

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  7. Capisco il tuo senso di disorientamento. Io che il figlio l'ho 22enne l'ho vissuta bene questa quarantena e per il momento non voglio riprendere la vita di prima ed i contatti sociali. Ottima ricetta ! Mi hai suggerito un uso diverso del sedano

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    1. Eh si con i ragazzi più grandi forse è stata un po' meno pesante...e adesso è ancora più difficile uscire ed evitare di farlo avvicinare ai coetanei :-( non capisce perchè non può..

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  8. Questo lo faccio di sicuro, che bontà cara!

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    1. Grazie Simo, aspetto il tuo parere post assaggio ^_^

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  9. Devo dire che condivido in pieno il tuo disagio e lo condivido. Anche io esco lo stretto necessario. Ieri, dopo due mesi, siamo usciti a fare una passeggiata insieme, io e mio marito. Nella mia regione è sempre obblogatoria la mascherina, anche fuori e da soli. Speriamo che vada tutto bene Consu, non possiamo fare altro. Mentre questo piatto è davvero molto molto invitante, lo mangerei anche adesso, che ho finito da poco di mangiare. Bravissima

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    1. Fortunatamente io sono circondata da spazi verdi ed isolati..in alcuni momenti posso respirare a pieni polmoni senza mascherina...ma è dura riprendere le abitudini di 3 mesi fa e uscire in serenità :-(

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  10. Io non ho ancora avuto il coraggio di uscire x una passeggiata. Vedremo nei prossimi giorni. Più che altro spero di rivedere presto i miei perché dovendosi spostare fuori regione ci sono ancora vincoli 😓
    Belli e gustosi i tuoi tortini di orzo, si mangiano anche con gli occhi.. Un bacione

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    1. Caspita! Per te è ancora più dura! Fortunatamente io ho tutti abbastanza vicini e vivendo sul mare, posso godere grandi spazi aperti per svagare la mente. E' comunque difficile riprendere a fare una vita normale e un minimo sociale :-(

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  11. Si questa situazione ci ha sconvolto e strassato tutti ma da questo è emersa anche la capacità di reinventarsi come ha fatto tu con questo tortino, mi piace molto, complimenti Consu.

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    1. Bè la cucina è stata una grande compagna..almeno per ritrovare un sorriso in giornate faticose..

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  12. Che abbinamento straordinario! lo proverò mi stuzzica davvero moltissimo! buona giornata!

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  13. Comprendo appieno il tuo disorientamento... quando esco per necessità provo unas grande tristezza...
    Mi mette, al contrario, allegria questo tuo piatto che trovo fresco e spiritoso, da provare sicuramente!
    Kisses, Paola.

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    1. Meno male almeno i miei piatti regalano serenità ^_^

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  14. Sedano, mandorle e orzo è proprio una di quelle abbinate perfette per il palato e la salute :) Anche io ho passato una fase di "disagio" sociale come te, secondo me oltre che per colpa della clausura forzata, anche per il terrorismo mediatico a cui siamo stati sottoposti negli ultimi mesi, volenti o nolenti… piano piano a me sta passando e ti auguro lo stesso, dobbiamo essere attente e consapevoli ma non spaventate, la vita deve andare avanti… un abbraccio <3

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    1. Grazie Alice, la tua positività è di ispirazione <3

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  15. C'è un clima così surreale... oggi ho avuto una crisi di nervi da leva-metti-leva-metti la mascherina! Mi garba molto l'orzo, mi garba particolarmente il sedano e anche le mandorle. Una ricetta la tua da provare! Un bacio

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    1. Ti capisco. Ieri siamo potuti andare alla nostra casa in montagna, spersi nella natura. Stare un giorno intero senza mascherina è stato liberatorio!

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