Anneaux aux amandes: biscotti marocchini alle mandorle

Anneaux aux amandes. Biscotti marocchini ripieni alle mandorle.
Oggi vi faccio conoscere la pasticceria marocchina. 
Ho scoperto attraverso il libro di Rachida Amhaouche una varietà incredibile di dolci della sua tradizione. 
Tanta frutta secca, zucchero e spezie, il tutto elaborato in pasticcini, biscotti e manicaretti, da mangiarsi le pagine a morsi!
Ho voluto replicare questi anelli ripieni di pasta di mandorle dal profumo di fiori d'arancio e cannella. Una gioia per gli occhi ed il palato..un po' meno per la linea!
Mi incuriosiva moltissimo il guscio fatto solo di farina e panna che ho potuto promuovere a pieni voti! La sua neutralità di sapore ha davvero avvolto il delizioso ripieno senza sovrastarlo! 
In un solo biscotto si può realmente fare un giro in terra africana!
La lavorazione mi ha presentato non poche problematiche, a partire dal ripieno. 
Il frullatore è passato a miglior vita ed ho dovuto arrangiarmi alla meglio! Il risultato non è esattamente una pasta liscia come il marzapane ma il sapore finale e ( inaspettatamente ) la consistenza hanno superato la prova assaggio!
Anche la formatura non è stata delle più semplici ma con un po' di manualità me la sono cavata.
Altro ostacolo è stato trovare il tempo per gestire: impasti, formatura e cottura. Mi sono ritrovata la sera tardi a fare gli impasti ed il giorno dopo a completare il lavoro. Ma anche questo è stato risolto!
Per completare il tutto, il meteo ha deciso di non essermi amico! Dopo giornate di sole, mi sono ritrovata ad immortalare il mio duro lavoro, con pochissima luce e tanta pioggia!!!
Ma non potevo mancare all'appuntamento mensile con la rubrica Biscotti dal Mondo e, come sempre, ringrazio le mie compagne di avventura per spingermi oltre i confini della nostra penisola alla scoperta di esperienze sensoriali senza pari! 
Ecco tutte le proposte per questo appuntamento di maggio:
Anneaux aux amandes (qui da me ⬇️⬇️⬇️)
Ingredienti x1 teglia:
ripieno
350 g di mandorle pelate
250 g di zucchero di canna extra fine
1/2 cucchiaino di cannella in polvere
1 fialetta di aroma di fiori d'arancio
3 cucchiai di acqua fredda
10 g di burro
impasto
200 g di panna vegetale già zuccherata*
250 g di farina 0
1 pizzico di sale fino
finitura
1 albume
Semi di sesamo q.b.
*Sostituibile con pari peso di panna liquida per dolci e 1 cucchiaio di zucchero semolato.
Versare le mandorle in un capiente mixer. Frullare a pasta. Unire lo zucchero, la cannella, il burro e l'aroma di fiori di arancio. Frullare ancora. Aggiungere l'acqua poco per volta fino ad ottenere una pasta omogenea e compatta. Stendere l'impasto ottenuto tra due fogli di carta da forno in uno smesso di 1cm. Far riposare al fresco.
Nel frattempo impastare la farina con la panna ed il sale. Lavorare bene finchè la pasta è ben elastica e non appicciccosa. Avvolgere in pellicola da alimenti e trasferire in frigorifero per almeno 30 minuti.
Stendere in un rettangolo molto sottile aiutandosi con poca farina ed il mattarello.
Dividere in strisce la pasta di mandorle e adagiarla sul bordo del rettangolo.
Coprire con la pasta e ritagliare con in tarocco o una rotella da pizza, così da staccare il filoncino dal resto dell'impasto. Arrotolare e sigillare bene i bordi.
Adesso tagliare in segmenti e arrotolare a ciambellina. Adagiare a poco a poco su un foglio di carta da forno o un tappetino microforato.
Proseguire in questo modo fino a terminare gli ingredienti.
Spennellare con l'albume e completare con i semi di sesamo.
Cuocere in forno statico preriscaldato a 200°C per circa 20 minuti. Sfornare e far completamente raffreddare su una gratella.
Una volta freddi sono pronti per essere gustati insieme ad una tisana speziata o un caffè forte.
Si conservano bene in un contenitore ermetico per 1 settimana.
Note utili:
-La forma ad anello o ciambella è la più comune. Nel web ho notato che alcune pasticcerie propongono lo stesso impasto anche sottoforma di bastoncini. Li ho adorati entrambi e la seconda forma è indubbiamente più semplice da lavorare!
-Consiglio di avvalersi di un potente mixer per creare il ripieno in marzapane o lavorare in 2 volte. Lo zucchero di canna extra fine può essere sostituito con quello semolato in pari quantità.
Può essere preparato la sera prima e steso in un rettangolo altro circa 1cm. Poi basterà tagliarlo a sezioni e utilizzarlo come indicato in ricetta.
-Le dosi riportate sono sufficienti per una teglia, circa 20 ciambelle e 10 bastoncini.
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Commenti

  1. Che biscotti particolari e decisamente energetici :-D. Chissà che buoni!
    Non avendo la tua manualità credo che opterei per la forma a bastoncino :-D.
    Un grande abbraccio

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  2. Beautiful presentation! I have never seen anything quite like these. Such a work out it must be to make these, too.

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  3. Molto belli e golosi, chissà che buoni! Un abbraccio😊

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  4. Quanto devono essere deliziosi :) Un bacio

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  5. Molto golosi questi biscotti, ho un debole per le mandorle!!!

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  6. Buonissimi questi biscottini e questo giro del mondo con i biscotti mi piace sempre di più!!!

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  7. tendenzialmente non amo tanto i dolci marocchini perchè li trovo molto dolci, però questi invece mi ispirano moltissimo. La foto dell'interno è davvero invitante. Certo effettivamente sembrano difficili da fare, soprattutto la pasta tirata così sottile. Questa base di pasta mi ispira molto, secondo me si potrebbe usare anche per fare fagottini salati

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    1. Se ometti lo zucchero, la base è neutra e perfetta per mille creazioni..anche salate ^_^

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  8. Quante cose si imparano qui da te, Consu. E quante bontà ci regali!
    Mille baci,
    MG

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  9. Questi biscotti sono davvero particolari, una scoperta dopo l'altra cara Consu. Mi segno la ricetta perchè vorrei provarli, mi hanno colpita subito

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    1. Sono bellissimi e mi ispirano molto data la combinazione dei saporii. Segno subito la ricetta . Un abbraccio, Daniela.

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    2. Grazie Annalisa, aspetto il tuo parere ^_^

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