Orzo arlecchino con peperoni e pancetta affumicata

Ho voglia di fare il pieno d'estate, dei suoi profumi, dei suoi prodotti e di tutta la luce che caratterizza questa stagione (...o almeno così dovrebbe essere -in teoria-).

Quindi sto facendo overdose di frutta e verdura colorata, succosa e saporita che per un lungo inverno rimarrà solo un ricordo sbiadito. Le giornate sono già più corte e buie, l'aria al mattino è frizzante ed io sento già la nostalgia del mare, il sole, i gelati e le corse in bicicletta.

Oggi avevo bisogno di energia positiva e l'ho trovata a portata di forchetta!

E' nato un po' per caso e un po' come per magia questo piatto così colorato da mettere allegria già solo alla vista (..non vi dico poi all'assaggio...)!

  Un orzo ribattezzato "arlecchino" per la vivacità dei suoi colori ma anche per la sua personalità spiritosa e contagiosa..impossibile infatti non rimanerne ammaliati!

Dosi x 2 piatti unici:

100 g di orzo peso da crudo*
2 peperoni rossi "corno di toro"
1 peperone giallo "corno di toro"
80 g di pancetta affumicata
3 mazzetti di prezzemolo fresco
1 aglio intero
1 cucchiaio di salsa di soia (facoltativa)

*Se utilizzate la qualità "perlata", basterà bollirlo per 10 minuti in acqua salata. Altrimenti va sciacquato per bene da secco e cotto per 40 minuti (con pentola a pressione 20 minuti) nel triplo del suo volume di acqua.

§ consiglio - economia domestica §

Per abbreviare i tempi, io cuocio tutto il pacchetto da 500 g in pentola a pressione. Poi scolo bene e faccio raffreddare. Una volta freddo, lo divido in porzioni e le sigillo in sacchetti da alimenti che successivamente congelo. Al momento del bisogno basterà scongelarli per 4 ore o tuffare direttamente in acqua in ebollizione per pochi minuti.

Calcolare circa 300 g di prodotto cotto a persona.

Versare in una padella antiaderente o meglio un wok, la pancetta e l'aglio sbucciato e schiacciato. Unire il prezzemolo tritato e accendere il fuoco al minimo.

Nel frattempo lavare i peperoni e pulirli da semi e filamenti interni. Ridurre le falde a strisce e poi a piccoli dadini.

Versare in wok e continuare a cuocere per circa 10 minuti. 

Unire infine l'orzo e mantecarlo bene con il sugo. Se dovessi asciugare troppo, unire un filo di salsa di soia o semplicemente acqua.

Eliminare l'aglio e servire tiepido.

Un'idea è anche quella di prepararlo il giorno prima e riporlo in frigo. Da gustare a temperatura ambiente per un pranzo al sacco che profuma ancora d'estate!

Il sugo è risultato perfettamente equilibrato. Il gusto affumicato della pancetta, infatti, smorza il sapore dolciastro dei peperoni che con l'aggiunta di quel sentore di prezzemolo ha reso tutto indimenticabile al palato!

La scelta dell'orzo è stata obbligata dalle mie scorte, ma voi potete tranquillamente sostituirlo con altro cereale a scelta ottenendo risultati eccellenti!

Un piatto unico e anche piuttosto salutare in quanto non serve aggiungere condimenti! 

Il grasso rilasciato dalla pancetta e l'acqua di vegetazione della verdura saranno sufficienti per portare a cottura il sugo e rendere tutto saporito!


§ Storie di una vita da gatto §

Anche Miss Grey inizia a sentire il cambiamento di stagione e, oltre al suo solito appetito, è tornata a dormire 24 ore su 24!!!